Risultati Elezioni Spagna: chi ha vinto davvero in Andalusia?
Risultati Elezioni Spagna: si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Parlamento andaluso. Vincono i socialisti, in netto ribasso i popolari, risultato incoraggiante per Podemos e Ciudadanos.
Risultati Elezioni Spagna, Socialisti in testa
I socialisti tradizionalmente vanno bene in Andalusia, il dato è stato confermato anche a questa tornata. Il Partito Socialista (Psoe) ha raccolto il 35,4% dei consensi, avrà 47 seggi su 109 al parlamento andaluso, proprio come nella precedente legislatura.
È stata scelta Susana Diaz, è lei la candidata vincente del Psoe, per prolungare un periodo di governo lungo 33 anni. Tuttavia, non è che il Psoe andaluso se la passi così bene: Manuel Chaves e Jose Antonio Grinan, due predecessori della Diaz, il prossimo mese dovranno rispondere a una corte locale che li accusa di corruzione.
Il 35% è il peggior risultato mai conseguito dai socialisti: 47 seggi non bastano per formare la maggioranza (55 seggi) per cui la Diaz per forza di cose dovrà cercare il sostegno di altre forze. Escluso il coinvolgimento del Partito Popolare (Pp), passato da 50 a 33 seggi, l’ipotesi più probabile è che si ricorra all’appoggio esterno di Ciudadanos (9 seggi). Il partito di Alberto Rivera ha vincolato la propria collaborazione alle dimissioni da parlamentari di Chaves e Grinan.
Risultati Elezioni Spagna, Podemos raddoppia
Le elezioni andaluse dovevano essere la consacrazione di Podemos ai vertici della politica spagnola. Il “giovane” partito di Pablo Iglesias, invece, non è riuscito a conquistare più di 15 seggi: per molti analisti la “vera” vittoria sarebbe stata conseguita dai 20 a salire.
Tuttavia, lo scorso maggio, quattro mesi dopo la sua fondazione, Podemos ha raccolto l’8% dei consensi alle Europee, con il voto andaluso ha quasi raddoppiato quel risultato. “Il cambiamento è cominciato e continuerà” ha detto Teresa Rodriguez, candidata di Podemos. A Cadice, la città di provenienza della stessa Rodriguez, dove la disoccupazione si attesta oltre le percentuali della Grecia, Podemos è stato primo partito con il 29%.
Gli andalusi “hanno voluto testare i nuovi partiti” Podemos e Ciudadanos, ha detto Josè Ignacio Torreblanca, un analista che sta scrivendo un libro su Podemos: 15 seggi non sono pochi se si considera che insieme Psoe e Pp hanno perso il 18% dei consensi rispetto alle locali del 2012. Ora tutti gli spagnoli guardano con attenzione all’Andalusia, a Podemos toccherà “mettere fine alla retorica” e dare corpo alla propria battaglia anti-austerità per avere una speranza a novembre, quando si rinnoverà il Parlamento nazionale.