Matteo Salvini all’attacco. Con i soliti toni coloriti, il leader della Lega Nord ha rivolto la propria ira al trattamento che lo Stato italiano riserva agli immigrati a discapito, a suo dire, dei cittadini italiani in difficoltà. Ai microfoni di Radio Padania, Salvini ha commentato il recentissimo caso di due anziani sfrattati dalla loro abitazione. “Lo Stato che sfratta due cittadini 70enni è lo stesso Stato italiano di merda che offre colazione, pranzo e cena a decine di migliaia di immigrati”.
Parole di fuoco, che accompagnano le critiche rivolte al premier Matteo Renzi e al ministro degli Interni Angelino Alfano. “Siamo messi male, con un ministro dell’Interno che un giorno ti dice che l’Italia non corre rischi – ha commentato Salvini – il giorno dopo, invece, ci sono arresti e perquisizioni in Lombardia, Piemonte e Toscana per cellule jihadiste potenzialmente operative? Fortuna che c’è il buon Dio che ci protegge, se fossimo solo nelle mani di Renzi e Alfano, gli italiani dovrebbero prendere il barcone e chiedere asilo ad altri Paesi”.
La situazione dei migranti
Le persone ospitate dai vari centri per immigrati sono in tutto 80mila. Durante un’audizione al Comitato parlamentare Schengen della Camera, il capo del Dipartimento immigrazione del Viminale, Mario Morcone, ha spiegato che degli 80mila immigrati ospitati in Italia 20.500 si trovano nel sistema Sprar, 10mila in vari centri nazionali e 35mila in centri aperti temporaneamente. La Sicilia ha il record delle presenze, il 22% del totale. “Su vari centri – ha aggiunto Morcone – effettuiamo un monitoraggio molto forte su tutte le strutture, anche con blitz sullo stile di quelli dell’Agenzia delle Entrate”.