Paola Taverna mette nel mirino la classe politica nostrana. “Stavo leggendo il blog di Beppe Grillo – scrive la grillina – Leggevo il post ‘non bastano più le parole‘. È terribile pensare che non bastino più parole per scuotere questa schifosa classe politica, che impone telecamere per controllare i lavoratori ma dimentica i nostri figli negli asili, dimentica i nostri anziani costretti a ‘fare la spesà in secchi della spazzatura, che dimentica i nostri malati, che se ne fotte dei più deboli”.
Taverna: “Provo odio profondo”
“Provo un odio profondo – prosegue Taverna – che aumenta ogni giorno che varco quelle porte, mentre percorro quei corridoi con tappeti rossi, quando entro in quell’aula che puzza di mafia e corruzione. Odio l’arroganza di questi buffoni che hanno schiacciato le persone oneste, che le hanno messe all’angolo, che distruggono il nostro futuro. Un odio che non trova più soddisfazione, che non trova soluzione nelle parole”, conclude ricalcando le parole del leader M5S.