Da oggi scatta la fattura elettronica obbligatoria per tutti i fornitori della Pa. Dopo le operazioni iniziate il 6 giugno del 2014 con la Pa centrale che ha coinvolto 9.050, da questa mattina saranno coinvolti altri 12.250 enti locali fra Regioni, Province, Comuni, ma non solo. Stando ai dati dell’Osservatorio fatturazione elettronica del Politecnico di Milano, infatti, a queste amministrazioni si aggiungono scuole, atenei, industria, artigianato, Camere di commercio, per un totale complessivo, tra le due tornate, di 21.500 enti pubblici coinvolti e 46.076 uffici.
Fattura elettronica, i dati
Ad oggi, rileva l’Osservatorio del Polimi, sono circa 2,2 milioni le fatture elettroniche già veicolate dal Sistema di Interscambio, ma si stima che a regime, saranno circa 50 milioni quelle scambiate tra la Pubblica Amministrazione e i suoi circa 100 mila fornitori abituali a cui aggiungono 1,8 milioni di fornitori occasionali, per un valore complessivo dell’acquistato pari a 135 miliardi di euro ogni anno. Sono alcuni dei numeri presentati questa mattina dall’Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione della School of Management del Politecnico di Milano in occasione del convegno ‘31 Marzo 2015 – Fatturazione Elettronica: ultima chiamata!‘ tenutosi a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna.
Dal cruscotto di monitoraggio di Agid, l’Agenzia per l’Italia digitale, risulta che, dei 21.554 soggetti con obbligo di fatturazione elettronica, di cui 9.159 amministrazioni centrali con Fatturazione Elettronica avviata il 6 giugno scorso, al 26 marzo risultavano ancora 449 soggetti non registrati su Ipa (Indice delle pubbliche Amministrazioni), «verso i quali è stata avviata un’azione di richiamo». E non solo. Ci sono 11.775 amministrazioni, con obbligo di attivazione ad oggi, registrate su Ipa con almeno un ufficio di fatturazione elettronica attivo, 170 le amministrazioni, con obbligo di attivazione sempre al 31 marzo, che hanno avviato in anticipo il servizio di fatturazione elettronica. “Tutte le Regioni e tutti i Comuni italiani sono regolarmente registrati sull’Indice delle Pubbliche Amministrazioni” avverte l’Agid. Secondo le stime dell’Osservatorio del Polimi, la rivoluzione ‘fatturazione elettronicà porterà a regime un risparmio di circa un miliardo di euro per lo Stato. In particolare, l’Osservatorio del Polimi calcola che la fatturazione elettronica consente alla Pubblica Amministrazione un risparmio di circa 17 euro per ogni fattura ricevuta: 14 euro a fattura grazie alla riduzione dei costi di manodopera, visti i minori tempi di gestione tra protocollazione, recupero documenti, riconciliazione, approvazione e registrazione; altri 3 euro a fattura grazie all’eliminazione dei costi di gestione e archiviazione.
Fattura elettronica, Perego: “Opportunità per innovare il Paese”
L’avvio oggi della fatturazione elettronica alla Pa “è un’opportunità concreta di innovazione digitale del Sistema Paese, una trasformazione che le organizzazioni sia pubbliche sia private non possono più permettersi di procrastinare”. L’analisi è di Alessandro Perego, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione. “Il potenziale innovativo, soprattutto culturale, del passaggio alla Fatturazione Elettronica obbligatoria verso le Pa può essere dirompente se riuscirà a introdurre una maggiore consapevolezza su come si gestiscono i flussi digitali»”aggiunge l’esperto.
Fattura elettronica, Renzi: “Cambiamento epocale”
Per il premier Matteo Renzi “questo cambiamento epocale porterà grandi risparmi di tempo e denaro non solo per lo Stato (e parliamo di circa 1,5 miliardi di euro l’anno), ma anche per le aziende che che lavorano con la Pubblica Amministrazione, Significa un rapporto più semplice e più trasparente, con il controllo della spesa da parte dello Stato e con la certezza dei tempi di pagamento per le aziende. Questo è un pezzo fondamentale della riforma della PA, che la rende più moderna, più efficiente, più vicina alle esigenze del cittadino e delle imprese”.
Da oggi la fatturazione elettronica è obbligatoria per tutta la Pubblica Amministrazione. Significa una rivoluzione…
Posted by Matteo Renzi on Martedì 31 marzo 2015