Il sondaggio Ixè di argomento socio-economico trasmesso dall’istituto demoscopico il 2 aprile evidenzia la crescita dell’ottimismo sulla ripresa economica il peggioramento delle condizioni economiche percepite e la crescita riguardo l’incertezza del posto di lavoro.
Il 30% degli italiani considera la ripresa prossima o già partita. Continua il trend crescente,quindi, che è salito del 6% nel mese di marzo. Ad inizio anno il dato addirittura era pari al 19% (+11%).
Passando alle condizioni economiche percepite dalle famiglie il quadro è peggiorato nell’ultima settimana. Gli italiani che ritengono di vivere in condizioni positive ( sommatoria tra le persone che vivono agiatamente e quelle che vivono serenamente) sono passati dal 37% al 33%. Logicamente in maniera speculare crescono della stessa somma, il 4%, le persone che ritengono di vivere in condizioni negative.
Restando nella micro-economia familiare il 61% dei nuclei intervistati dichiara di non riuscire a risparmiare. Il quadro in questo settore appare cristallizzato e non presenta variazioni rispetto l’ultima rilevazione. La priorità in tal senso resta il con il 14% il futuro dei figli.
Peggioramenti arrivano come scritto in fase di presentazione per quanto riguarda l’insicurezza occupazionale. Alla domanda “Ha molto, poca o nessuna paura che lei o qualcuno della sua famiglia possa perdere il posto di lavoro nei prossimi sei mesi” la maggioranza assoluta, pari al 51% risponde si, più 3% rispetto al 19%.
Infine continua a scendere il dato riguardante l’inclusione sociale. Dopo il -3% della settimana passata, arriva il -4% di questo sondaggio che porta il dato al 49%, pericolosamente sotto il 50%.
