Elezioni regionali, Regione che vai alleanza che trovi
Le prossime elezioni regionali in programma il 31 Maggio denotano, come tutte le elezioni, piccoli e grandi sommovimenti. C’è però in questo caso una peculiarità che è data dall’instabilità delle alleanze delle due principali coalizioni nelle singole regioni. Il centrodestra è attraversato da lotte intestine e a poche settimane dalla presentazione delle liste sono ancora molte le incognite su quali saranno le liste a sostegno dei candidati presidente. Nel centrosinistra si riflette l’insofferenza della parte più a sinistra nel e fuori dal Pd che in alcuni casi si materializzerà, alle regionali, con un’offerta elettorale alternativa.
Elezioni regionali Veneto, lite Lega Tosi in Veneto
I due casi eclatanti sono Veneto e Puglia. Nella prima regione si è consumato lo strappo tra Salvini ed il sindaco di Verona. Cosi la Lega insieme a Forza Italia sostiene il governatore uscente Luca Zaia mentre Flavio Tosi, dopo l’espulsione dalla Lega, correrà da solo con l’appoggio di alcune liste civiche.
Elezioni regionali Puglia, Berlusconi si arrende a Fitto
Non va meglio in Puglia dove è tutto in alto mare per quanto riguarda Forza Italia. Raffaele Fitto sta sfidando a viso aperto Silvio Berlusconi e per ora il partito azzurro sembra alquanto isolato: infatti anche il candidato presidente Francesco Schittulli ha dichiarato la sua preferenza per Fitto. Oggi a seguito dell’incontro tenuto ieri con i consiglieri regionali di Forza Italia, in accordo con il presidente Silvio Berlusconi, per favorire l’unità del centrodestra in Puglia (unità auspicata anche dal coordinatore regionale del Nuovo Centrodestra Massimo Cassano), Forza Italia tramite il segretario regionale Luigi Vitali conferma “la disponibilità a ricandidare l’intero gruppo regionale, anche al fine di sgomberare il campo da tutte le polemiche divampate in queste settimane”. “Forza Italia – si legge nella nota – ribadisce inoltre la convinzione che il centrodestra unito possa aspirare alla vittoria e la volontà, mai venuta meno, di sostenere la candidatura alla presidenza del professor Francesco Schittulli”.Dalla parte di Fitto sono schierati oltre a Schittulli anche l’NCD e Fratelli d’Italia.
Liguria, centrosinistra spaccato
La vittoria di Raffaella Paita alle primarie del centrosinistra, cui è seguita l’uscita polemica dal Pd del candidato sconfitto Sergio Cofferati, ha lasciato lacerazioni anche in Liguria dove una parte della sinistra sosterrà Luca Pastorino. Mentre il centrodestra, con l’alleanza tra Forza Italia e Lega, sosterrà Giovanni Toti. Non mancano mugugni nella base leghista visto che a Giovanni Toti ha dovuto far spazio Luca Rixi da tempo lanciato da Salvini nella sfida elettorale.
Campania, De Luca vs Caldoro
In Campania si preannuncia una sfida all’ultimo sangue tra il presidente uscente Stefano Caldoro ed il più volte sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. Ci sono scontenti all’interno del centrodestra e del centrosinistra. Si parla di uomini vicini a Fitto intenzionati a sostenere De Luca.
Marche, Toscana e Umbria
Situazione tranquilla in Umbria dove le coalizioni appaiono ordinate, alleate e allineate sui rispettivi candidati: Catiuscia Marini per il centrosinistra e Claudio Ricci per il centrodestra. Sia nella Marche che in Toscana centrosinistra diviso. La Lega va da sola in entrambe le regioni. E Forza Italia sostiene il governatore uscente Gian Mario Spacca, ex centrosinistra, nelle Marche.
M5S, unica costante delle prossime elezioni regionali
In vista delle elezioni regionali 2015 rappresenta una certezza il MoVimento 5 Stelle. Il M5S presenterà il proprio candidato presidente in ognuna delle sette regioni chiamate al voto. Senza alleanze, come è nella tradizione del MoVimento.