Al via la Festa nazionale dell’Unità, senza due ospiti d’eccezione: non ci saranno infatti Pierluigi Bersani e Gianni Cuperlo. Alla kermesse democratica, che festeggerà i suoi 70 anni, l’ex segretario e lo sfidante di Matteo Renzi alle primarie 2013 non sono stati invitati. A stilare l’elenco dei dibattiti – precisano dalla federazione di Bologna – è stato il Pd nazionale. Dal partito fanno sapere che non c’è nulla di personale nel non aver invitato due tra i più importanti esponenti della sinistra dem.
Polemiche dalla minoranza
La federazione nazionale ha precisato che i dibattiti sono organizzati per aree tematiche, perciò sono stati chiamati degli esperti in materia. Nella prima bozza del programma era però stato invitato anche il capogruppo dimissionario Roberto Speranza, bersaniano, poi il suo nome è stato tolto. Sarà invece presente Gennaro Migliore, ex deputato Sel, che interverrà ad un dibattito sulla riforma elettorale il 23 aprile, insieme agli onorevoli Nico Stumpo, Roberto Giachetti e Lucrezia Ricchiuti.
La minoranza dem è però insorta. La deputata bolognese Marilena Fabbri ha dichiarato: “Il fatto che ci siano idee diverse non giustifica l’oscuramento della minoranza” – e ha aggiunto: “Ci è stato chiesto se intendevamo attenerci alla disciplina di partito e non presentare emendamenti all’Italicum votandolo così com’è”.
La festa democratica si terrà nel parco della Montagnola a Bologna, nello stesso luogo dove si svolse nel 1951 la prima Festa nazionale dell’Unità, e si concluderà il 3 maggio. A presentare la manifestazione saranno il tesoriere nazionale Francesco Bonifazi, il segretario del Pd di Bologna Francesco Critelli e il responsabile Feste e autofinanziamento del Pd provinciale Fabio Querci. La kermesse sarà inaugurata dal vicesegretario nazionale Lorenzo Guerini, da Paolo Calvano, coordinatore dei segretari provinciali dell’Emilia Romagna e segretario regionale in pectore e da Francesco Critelli.
Molti i ministri invitati
Alla festa saranno comunque alcuni rappresentanti della minoranza dem, come Donata Lenzi, capogruppo in Commissione Affari Sociali; Andrea De Maria, responsabile nazionale Pd della Formazione Politica e ‘civatiani’ come Sergio Lo Giudice e l’europarlamentare Elly Schlein. Ci saranno anche Debora Serracchiani, vicesegretario Pd; Matteo Orfini, presidente Pd e il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Previsto l’intervento di diversi ministri: Andrea Orlando della Giustizia, Stefania Giannini dell’Istruzione, Maurizio Martina delle Politiche Agricole Ambientali e Forestali e Giuliano Poletti del Lavoro e delle Politiche sociali. Chiuderà la festa Il premier Matteo Renzi.