Rassegna stampa: Scontro sull’Italicum, Ue pronta ad intervenire in Libia
Due sono le notizie che si dividono le prime pagine dei giornali di oggi: la decisione dell’Ue di intervenire militarmente per frenare l’esodo di immigrati nel Mediterraneo, e la battaglia che si registra sull’Italicum con le opposizioni che hanno disertato i lavori in Commissione Affari Costituzionali per protesta. Michele Ainis sul Corriere della Sera spiega come “punire nuovi schiavisti”. Il Messaggero rivela un retroscena: “Il piano italiano: a capo della missione basta solo una dichiarazione dell’Onu”. Vittorio Feltri sul Giornale chiede a tutti di non “farci sentire in colpa per quei morti”. Il Fatto Quotidiano fa di conto 1700 morti in più nel 2015 per risparmiare 30 milioni. I risultati del passaggio da Mare Nostrum a Triton, mentre buttiamo miliardi in grandi opere inutili”.
Capitolo Italicum. Per Antonio Polito (Corriere), l’urgenza del premier sulla legge elettorale è “sospetta”. Per Alessandro Sallusti (Giornale) i dissidenti del Pd sono “dei partigiani del piffero”. Stefano Folli su Repubblica individua i traumi e i rischi della corsa solitaria del premier Renzi che rivela: “Sono io nel mirino la legge non c’entra”. Luigi La Spina su La Stampa commenta: “No alla fiducia ma no anche al voto segreto”.
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