Salvini contestato a Livorno, lancio di uova pomodori e mele contro il segretario della Lega durante il suo comizio a Livorno.
Il leader della Lega Matteo Salvini ha commentato l’accaduto: “Ringrazio la Livorno democratica, diamo una lezione di democrazia a questi sfigati”. Poi su Facebook ha aggiunto “Qui Livorno. Al gazebo della Lega tanta gente perbene, mamme, operai, studenti e anche una ragazza incinta. Di fronte una cinquantina di BALORDI dei CENTRI A-SOCIALI, che hanno lanciato oggetti di ogni tipo, fra cui il POMODORO che ho salvato. Questi parlano di ‘democrazia’ ma non sanno cos’è, questi saranno in piazza il 25 APRILE ma sono i nuovi squadristi. RUSPA”.
Già prima dell’arrivo di Salvini i contestatori hanno esibito striscioni con scritte: “Salvini fascista, Livorno non ti vuole”. Nessun contatto tra manifestanti e leghisti. Le forze dell’ordine hanno tenuto la situazione sotto controllo e, a parte i lanci, non si sono registrati incidenti. Salvini ha salutato la città dicendo: “Mi impegno a tornare a Livorno una, due, tre, quattro volte fino a quando non sarà possibile anche qui manifestare liberamente”.
Salvini “Qui Livorno…”
Qui #Livorno. A gazebo #Lega tanta gente perbene, mamme, operai, studenti e anche una ragazza incinta. #Salvini pic.twitter.com/xT4ZXKq6kW
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 22 Aprile 2015