Insicurezza sociale, nel 2014 non si arresta il trend. Nelle intenzioni di voto settimana molto positiva per M5S e Forza Italia; PD e Lega Nord in calo
Venerdì 24 aprile è stato diffuso il sondaggio settimanale dell’Istituto SWG che, come sempre, affianca le intenzioni di voto a quesiti politici o socio-economici, come in questo caso.
Insicurezza sociale, nuovo record allarmante
SWG ha pubblicato due schede in cui si analizza la percezione di insicurezza sociale degli italiani, osservata sia dal punto di vista dell’esclusione rispetto al contesto socio-economico nazionale, sia rispetto al territorio di residenza. SWG conduce questa rilevazione ogni anno, e gli ultimi dati si riferiscono a dicembre 2014; è così possibile analizzare la serie storica che porta all’evidenza dei risultati abbastanza allarmanti.
Soprattutto il grafico dell’esclusione economica mostra un andamento crescente pressoché inarrestabile – eccettuato il dato 2010 – e nell’ultima rilevazione 2014 segna un record: il 73% degli italiani si percepisce escluso dal contesto sociale e economico nazionale.
Altrettanto preoccupante è l’insicurezza rispetto al territorio, perché – soprattutto dal 2011 – il trend è nuovamente molto in aumento e oggi più di 7 italiani su 10 non si sentono sicuri nella zona di residenza.
Intenzioni di voto, settimana positiva per M5S e Forza Italia
Vediamo adesso il consenso nei confronti dei partiti nazionali. Se si fossero tenute le elezioni tra il 20 e il 22 aprile 2015 per rinnovare la Camera dei Deputati, come avrebbero votato gli italiani? SWG, sulla base delle sue rilevazioni, prova a fornirci qualche risposta.
Indubbiamente il partito che mantiene il maggior numero di consensi è il Partito Democratico, che tuttavia questa settimana scende al 38,1% (-0,4). A seguire, il Movimento 5 Stelle, che questa settimana vede un’ottima ripresa al 18,5% (+1,1). Nella rilevazione, anche Forza Italia vede una crescita di un punto, e si porta al 15,5%. Secondo SWG, la Lega Nord sarebbe la quarta forza politica, con il 13% (-0,4 rispetto alla volta scorsa) dei consensi su base nazionale.
Tutti gli altri partiti hanno una sola cifra prima della virgola; se lo sbarramento fosse al 3%, quali entrerebbero in Parlamento?
Molto probabilmente NCD-UDC, oggia al 3,9% (+0,4) e SEL, stimato al 3,8% (+0,5); entrambi in ripresa, come vediamo. Anche Fratelli d’Italia, che si porta al 3,3% (+0,3), ha buone possibilità di farcela, mentre gli altri partiti minori resterebbero esclusi dall’Assemblea. Ecco la tabella fornita da SWG:
Infine notiamo che appare in crescita la quota di coloro che non si esprimono in merito.