Una messa funebre in favore di Benito Mussolini. In programma domani. Sembra un paradosso, invece è quanto accaduto due giorni fa a Reggio Calabria. L’iniziativa, lanciata dall’associazione politica “Alleanza Calabrese” si pone come obiettivo quello di omaggiare il Duce, “trucidato dai partigiani”.
“Mussolini fu assassinato”
Il presidente del movimento, Enzo Vacalebre, ha evidenziato che “la messa in ricordo di Benito Mussolini ha radici molto lontane. Ma domani il ricordo assumerà un significato più profondo perché ricorre il settantesimo di quello che noi definiamo l’omicidio di Mussolini”. Alleanza Calabrese è un movimento politico autonomista sorto nel maggio del 2006. “Mussolini – ha aggiunto Vacalebre – è stato trucidato con gli altri gerarchi. Fu un’esecuzione vera e propria decisa senza un processo. Ci auguriamo che in molti saranno presenti domani per ricordare i 70 anni di questo omicidio”. Gli organizzatori della messa hanno realizzato anche un manifesto che è stato postato su facebook. “I camerati reggini – è scritto sul manifesto – ricordano, a 70 anni dal suo omicidio, S.E. Benito Mussolini e tutti i caduti della Repubblica Sociale Italiana, che hanno creduto nell’onore e nella grandezza del popolo d’Italia”.
L’iniziativa ha attirato l’attenzione del giovane sindaco del capoluogo calabrese, Giuseppe Falcomatà (Pd): “Spero che la Curia sia a conoscenza di questa iniziativa, basata su un presupposto storicamente errato”.