Rassegna stampa: Italicum in aula, i morti italiani in Nepal
Due sono notizie che si dividono le prime pagine dei giornali oggi: la morte certa di 4 italiani in Nepal e l’inizio delle votazioni sull’Italicum. Il Messaggero: “Terremoto, la conferma della Farnesina: 4 connazionali morti, altri 40 sono irreperibili”.
Italicum. Il Corriere della Sera svela un retroscena: “Il premier: voto di fiducia se parte l’ostruzionismo”. Su Repubblica c’è però un’altra ricostruzione: “Renzi: vinciamo meglio senza la fiducia”. Per Il Messaggero “la riforma elettorale ha il valore di un referendum tra i democrat”. Il Fatto Quotidiano parla dei ricatti di “forza italicum. Renzi mette sul piatto poltrone e ricandidature in cambio del via libera alla legge elettorale. Camera ancora vuota per la discussione generale. Oggi i primi 2 voti segreti”. Il Manifesto attacca il premier: “Renzi scrive ai democratici che è in gioco il futuro del partito. Può darsi. Ma non dice che tutto viene dalla sua continua e arrogante prevaricazione per riforme istituzionali utili al suo populismo plebiscitario, e non al paese” e poi anche la minoranza “se on ritrovano qui e ora, nell’ultimo momento utile, una ragione di esistere e una dignità ormai personale prima che politica, al prossimo turno elettorale saranno comunque merce avariata”.
Libero svela tutti i trucchi dei finti profughi. “Fan richiesta d’asilo pur non avendone diritto e restano in Italia a nostre spese per mesi e mesi in attesa che le commissioni preposte respingano la loro domanda. Subito dopo fanno ricorso al Tar, garantendosi altri anni di permanenza. Un meccanismo da spezzare”.
Il Giornale rivela l’esistenza di guide e trucchi per salvarsi dal salasso Imu: “Separazioni fittizie, tetti scoperchiati, donazioni: i contribuenti non ce la fanno più”.