“La gente mi dice ‘Dovevi fare società con il Pd’. Se lo avessi fatto ci saremmo rovinati. Bersani? Non ha chiesto una collaborazione o di governare insieme. Chiese 12 o 13 senatori nostri per fare il numero e far governare il centrosinistra. Neanche ci hanno riconosciuto come movimento”. Così Beppe Grillo in una intervista alla tv ligure Primocanale che andrà in onda questa sera, ma è già disponibile sul sito internet dell’emittente.
Grillo: “Partiti si vergognano dei loro simboli”
Il leader del Movimento Cinque Stelle è nella sua Liguria per sostenere Alice Salvatore, la candidata pentastellata alla presidenza della Regione. A proposito della campagna elettorale in corso, Grillo ha affermato che i partiti hanno rimosso i propri simboli dai manifesti elettorali “perché si vergognano”. “Il Pd – aggiunge Grillo – sta scomparendo. Il Consiglio regionale ligure chiude con 30 consiglieri inquisiti su 40. Pensavo anche peggio”.
“Capisco che sono indagati, non sono colpevoli, sono sereni, sono tutti sereni. Vedo la Paita, questa signora che non conosco e che sicuramente sarà assolta e che non avrà alcuna responsabilità. Anch’io sono sereno”. Alla candidata M5S in Liguria Grillo dice: “Alice, tu vincerai, anche se ti diranno che sei giovane”.
Beppe è una persona straordinaria 🙂 la sua visione chiaroveggente infonde immenso coraggio! E forza. È… http://t.co/kVHtmvBJJI
— Alice Salvatore (@Alice1Salvatore) 28 Aprile 2015
“Dicono: chi la conosce questa qui? Le procure non la conoscono – sottolinea Grillo – Inesperta? Guardate quelli del Movimento 5 Stelle dopo 2 anni di Parlamento. Non è possibile che tu non vinca. Se tu perderai e la gente voterà quelli che ho visto sui manifesti vuol dire che il Paese è finito. I liguri hanno una grande opportunità, quella di votare una cosa differente. Metteteli alla prova. Non si possono riconfermare ancora gli stessi, sono 30 anni che prendono stipendi pubblici”, conclude.