Sondaggio Ipsos: per un italiano su due Renzi sbaglia sull’Italicum (28/04)

E’ Martedì ed è tempo del sondaggio Ipsos nel talk show di Giovanni Floris, targato la 7. Quattro sono i cartelli mostrati da Nando Pagnoncelli nel corso della trasmissione.

Non si poteva non partite dall’Italicum e dalla paventata crisi di governo sul passaggio alla Camera della nuova legge elettorale. Secondo un italiano su due il Presidente del Consiglio, Renzi, ha torto a minacciare la crisi di governo sulla legge elettorale. Secondo gli intervistati dovrebbe concentrare la sua azione su su tasse e lavoro. Il 43%, invece, ritiene che la linea dettata dall’ex Sindaco di Firenze sia quella giusta poiché è fondamentale per la politica risolvere questo problema.

Anche i successivi due cartelli sono dedicati all’opinione degli italiani sull’operato di Matteo Renzi. Nella seconda diapositiva si evidenzia come il 63% delle persone ascoltate ritiene che dovrebbe essere un leader meno personale cercando di coinvolgere di più gli altri nelle decisione, mentre il 35% sposa la linea “dell’uomo solo al comando” seguita dal segretario democratico .

Successivamente l’analisi dell’Ipsos si concentra sulla politica estera. Quasi 6 italiani su 10 non giudicano in maniera particolarmente positiva i viaggi istituzionali del Premier conclusi, a loro modo di vedere, con un nulla di fatto. Ottimismo e fiducia caratterizzano l’opinione del 28% che crede si siano raggiunti buoni risultati.

Infine il sondaggio si concentra sul ruolo dell’opposizione. Più precisamente è stato chiesto chi è l’oppositore più efficace del Presidente del Consiglio? Con il 36%, viene accreditato di questo ruolo, l’altro Matteo, il leader della Lega. Più staccati sono Beppe Grillo con il 23% dei consensi e addirittura con il 21% dei consensi l’ex segretario del Pd, Pierluigi Bersani. Proprio quest’ultimo dato è particolarmente interessante poiché rivela chiaramente nell’elettorato la presenza di due sinistre che viaggiano su due binari opposti.