Il consueto sondaggio Euromedia per Ballarò non vede grossi sommovimenti politici, quanto piuttosto una prosecuzione del trend delle ultime settimane
Il PD è sostanzialmente stabile, -0,1%, su valori piuttosto bassi per le sue medie, al 35,5%, mentre il Movimento 5 Stelle prosegue il suo aumento che ora gli permette di raggiungere il 21%, quasi lo stesso livello delle europee del maggio 2014.
Ancora in aumento anche la Lega Nord, ora al 14%, che consolida la propria posizione di leadership del centrodestra, di fronte a una Forza Italia ferma a un misero 12,7%, simbolo di una crisi da cui non riesce a smuoversi
Il sondaggio Euromedia vede poi una stabilità anche per Fratelli d’Italia, nell’ultimo mese in netta crescita, e infatti risulta al 4,5%, primo tra i partiti minori.
Spicca poi l’avanzamento di SEL dello 0,4%, al 4,4%, che riesce ad aggregare la maggior parte dell’elettorato a sinistra del PD, più di quanto facciano Rifondazione, Verdi e IDV fermi al 1,8%
Fermi al 2,8% per il sondaggio, sotto la soglia di sbarramento dell’Italicum, NCD e UDC, che dopo lo scandalo Lupi non si sono più ripresi al livello precedente e sono lontanissimi dal livello delle europee dello scorso anno
Sondaggio Euromedia: la maggioranza contro la fiducia sull’Italicum
La notizia della giornata è la decisione di Renzi di porre la fiducia sull’Italicum, la proposta di nuova legge elettorale, anche per questo Euromedia nel sondaggio ha inserito il quesito sull’opportunità di tale scelta, e la risposta degli intervistati è stata abbastanza inequivoca: no, non è giusto porre la fiducia per il 52,5%, o è solo per il 26,5%.
Va anche segnalato che il numero dei non so a questo quesito del sondaggio è rilevante, 21%
In teoria un campanello d’allarme per Renzi, anche se non avrà molta influenza sulle sue scelte sull’argomento