Partiti di governo in calo di consensi, secondo il sondaggio dell’istituto SWG, crescono tutte le opposizioni, tranne Forza Italia. La maggioranza degli italiani crede nell’efficacia di un eventuale blocco navale nel Mediterraneo.
Nel sondaggio settimanale SWG, questa volta diffuso giovedì 30 aprile – in quanto il giorno successivo venerdì 1° maggio ricorre la Festa dei Lavoratori – riporta le intenzioni di voto e due quesiti centrati sulla questione dell’immigrazione.
Bene le opposizioni, eccetto Forza Italia in calo
Partendo dal consenso elettorale (potenziale) alle forze politiche, possiamo notare un calo per i partiti di governo e una contestuale ripresa delle opposizioni; con un’eccezione: Forza Italia retrocede notevolmente. Il partito di Silvio Berlusconi questa settimana è investito dalla variazione maggiore rispetto alla rilevazione precedente: cedendo oltre un punto ora si porta al 14,2% (-1,3) e, pur confermandosi in terza posizione, si avvicina al 13,5% (+0,5 in una settimana) della Lega Nord. Non sappiamo quali fattori possano aver influito in ciò, tuttavia evidenziamo che in questo modo anche SWG tende a riallinearsi agli altri istituti di sondaggio che, mediamente, collocano la Lega Nord davanti a Forza Italia. Le prossime elezioni regionali potrebbero darci qualche indicazione per risolvere questa divergenza di stime, tuttavia sarà difficile che possa emergere un dato univoco in quanto non si tratta di una consultazione nazionale, ma di amministrative.
L’approvazione in via definitiva della nuova legge elettorale Italicum-Espositum prevederebbe un ballottaggio tra le due liste più votate qualora nessuna delle due superasse il 40% al primo turno delle elezioni politiche. In questo caso gli elettori sarebbero chiamati a decidere – nel secondo turno – se attribuire il premio di maggioranza al PD o al Movimento 5 Stelle. Il Partito Democratico al momento è il partito con maggiori consensi, nonostante sia in lieve declino, con il 37,7% (-0,4), inseguito appunto dal M5S che conquisterebbe il 19% (+0,5) dei voti validi espressi dall’elettorato.
In Parlamento entrerebbero poi SEL con il 4,2% (+0,4), Fratelli D’Italia con il 3,6% (+0,3) e il Nuovo Centro Destra – UDC stimato al 3,2% (-0,7).
Gli altri partiti, tra cui Rifondazione Comunista che questa settimana raggiunge l’1%, resterebbero comunque tagliati fuori a causa dello sbarramento posto al 3%.
Italiani sempre più diffidenti verso gli immigrati
La rilevazione del dicembre 2014 mostra un incremento dell’indice di chiusura nei confronti degli immigrati, in risalita al 63%. Tale dovrebbe essere la quota della popolazione italiana in cui vi sarebbe una maggiore propensione a sottolineare gli aspetti negativi del ruolo degli immigrati nel nostro paese. Nella scheda di seguito è possibile interpretarne l’andamento in continua crescita dal minimo toccato nel 2003.
Quest’ultimo quesito è stato posto invece tra il 20 e il 22 aprile 2015. A credere che un blocco navale mediterraneo possa essere efficace per evitare le tragedie dei migranti è il 53% degli italiani. E presi quattro di essi che sperano nel blocco, uno sarebbe molto convinto di ciò, mentre gli altri tre si mostrano più cauti.