“Devastatori con i Rolex al polso”. “I soliti farabutti col cappuccio e figli di papà col Rolex”. Dichiarazioni che non sono andate giù a Gianpaolo Marini, Ad di Rolex Italia, che ha deciso di replicare con una lettera aperta indirizzata al premier Matteo Renzi e al ministro dell’Interno Angelino Alfano. Nella quale prende le distanze da qualsiasi facile associazione tra i facinorosi di Milano e la famosa azienda di orologi.
Marini – che, “da cittadino di Milano” rinnova la stima nei confronti delle forze dell’ordine per l’operato svolto contro gli antagonisti – esprime “profondo rincrescimento e disappunto per l’associazione delle vostre parole fra la condizione di ‘distruttori di vetrine’ ed il fatto di portare un orologio Rolex al polso”.
L’AD di Rolex Italia aggiunge: “Al di la’ del fatto che, dalla qualità delle foto e dei video che sono stati diffusi dai media e’ altamente improbabile poter desumere un’affidabile identificazione come Rolex (e ancor piu’ come Rolex autentico) dell’orologio indossato dai facinorosi che stavano commettendo evidenti reati, credo che il dettaglio dell’essere – o non essere – quest’ultimo di marca Rolex, sia obiettivamente cosa marginale rispetto al ‘cuore’ delle Vostre dichiarazioni”.
Rolex contro il governo
Marini – che ricorda con orgoglio l’importanza di Rolex da 80 anni a questa parte sia per l’Italia che per Milano, di cui l’azienda si definisce “cittadina esemplare ed ossequiosa della legalità” nonché molto spesso “chiamata a collaborare con le forze dell’ordine” per indagini relative al proprio settore – sottolinea come la vasta eco delle parole del governo abbia prodotto un “inaccettabile affiancamento dell’immagine Rolex alla devastazione di Milano e all’universo della violenza eversiva”, auspicando una “cortese rettifica” da parte dell’esecutivo.
Alfano: “Sorpreso da Rolex”
“Nessuna polemica, solo il modo, dopo foto e titoli dei giornali, per sottolineare una contraddizione e un’incongruenza nella protesta. Mi sorprende anzi che abbiano rifatto pubblicità”. Così il ministro Alfano replica alla lettera con cui Rolex Italia chiede di rettificare le dichiarazioni dopo le proteste violente all’Expo di Milano.