Intercettazioni calcioscommesse e Renzi annuncia la rifondazione del sistema calcio
Intercettazioni calcioscommesse, dopo il giorno del blitz nell’inchiesta di Catanzaro è giorno delle telefonate da cui risultano chiarissimi gli illeciti ed il giro di affari sulle partite truccate di Lega Pro e Dilettanti. Tra i commenti più autorevoli all’inchiesta ‘Dirty soccer’ c’è anche quello del premier Renzi. “Ora basta con il fatto che personaggi di discutibile approccio governino il calcio a tutti i livelli. Faccio un appello alla Federazione, alla Lega, al Coni, restituiamo il calcio alle famiglie”. Renzi si è detto disgustato ed ha definito lo scandalo “imbarazzante”.
Scandalo calcio scommesse, Renzi “Cambieremo il sistema”
“Sono disgustato, perché il calcio è anche un valore aggiunto per l’immagine di un Paese all’estero e negli ultimi anni c’è sempre uno scandalo che ci lascia senza parole. È arrivato il momento di cambiare totalmente il sistema. Mi piacerebbe fare questa cosa insieme a tutte le forze politiche, una volta passate le elezioni regionali chiederò a tutte le forze politiche di metterci insieme intorno a un tavolo. Bisogna dare con chiarezza a certi personaggi del mondo del calcio un messaggio forte di stop”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, ospite di Rtl 102.5.
“Non è possibile ne’ immaginabile – ha aggiunto Renzi – che ci siano strane relazioni tra squadre di A, B Lega Pro, le frasi squallide sul calcio femminile come quelle che abbiamo letto qualche giorno fa. Non è possibile andare allo stato con la famiglia se a tuo figlio gli svitano il tappo della bottiglia della minerale e poi, nel settore accanto, partono le bombe-carta. Ma come è possibile?”. «Bisogna avere il coraggio di fare un ‘Patto per il calcio’ tenendo presente che il calcio è delle famiglie e non delle società di consulenza dei diritti tv, delle famiglie e non dei presidenti che hanno le mani in pasta in tutte le serie e immaginano di poter fare il bello e il cattivo tempo. Sono contento che il Frosinone e il Carpi siano arrivati in serie A dopo le polemiche di qualche mese fa”.
“Un patto sul calcio sarebbe utile per riflettere sugli stadi, vedendo se è possibile dare degli incentivi per ricostruirli. Stadi – ha continuato Renzi – dove si va con la famiglia, senza tornelli, senza polizia, con il tifoso della squadra avversaria accanto come succede nei campionati di basket Nba o all’Alliance Arena, al Bernabeu o negli stadi inglesi. Basta con i personaggi discutibili che governano il calcio. Faccio appello al Coni, alla Figc, alle Lega e dico ora basta”.
Le telefonate
Ercole DI NICOLA: ho visto il tuo editoriale su tutto Lega Pro
Vittorio GALIGANI: no no ma deve andare a casa, deve andare.. racconto storie vere, non e che racconto favole
Ercole DI NICOLA: hai attaccato LOTITO a tutto andare!
Vittorio GALIGANI: ma LOTITO deve… ha rotto i coglioni , il motivo del dissidio è LOTITO, non è MA… MACALLI e TAVECCHIO sono due rincoglioniti in mano alle… come si dice…si in mano a LOTITO, che li ricatta, c’è pur dir che lui pensa che LOTITO aveva diritto di fare il vicepresidente
Ercole DI NICOLA: eh
Vittorio GALIGANI: in federcalcio, se lui lascia la sua poltrona a MACALLI, c’è un motivo, se lui perde .. una cosa che molti non hanno compreso.. questa maggioranza della lega.. della federcalcio, esiste in funzione del 17% della Lega Pro, se lui perde il 17% della Lega Pro salta tutta federcalcio
Ercole DI NICOLA: e che era compito mio…
Vittorio GALIGANI: la sua stanzetta che ha lassù al quinto piano in via Allegri, lo cacciano
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Telefonata dell’11 novembre 2014 tra Astarita e Ciccarone dopo la gara Neapolis-Akragas..
Antonio CICCARONE: aspetta ti passo un attimo il presidente che ti vuole salutare…
Presidente Moxedano: pronto
Salvatore ASTARITA: ehi presidente..buonasera
Presidente Moxedano: buonasera
Salvatore ASTARITA: che devo fare…
Presidente Moxedano: come stai?
Salvatore ASTARITA: io, io sono abituato a fare mille lotte, ma contro te non mi trovo…che devo fare?
Presidente Moxedano: (risata) inc ti ringrazio!
Salvatore ASTARITA: no va bene…no, io…no non devi ringraziarmi di niente, perchè io è una questione di niente! però le persone che mi hanno dato da mangiare e hanno pensato alla mia famiglia, io guerre non gliene posso fare!
Presidente Moxedano: (risata)
Salvatore ASTARITA: punto!
Presidente Moxedano: sei grande Salvatò, sei grande!
Salvatore ASTARITA: l’ho fatto, l’ho fatto senza che mi chiamate, senza niente…
Presidente Moxedano: quando, quando vieni …la porta è sempre aperta..
Salvatore ASTARITA: presidè io voglio farti capire solo una cosa, che ti voglio bene, punto e basta!
Presidente Moxedano: e lo stesso per me!
Salvatore ASTARITA: vi tengo come un padre, punto! non c’è neanche bisogno che mi parli tu a me!
Presidente Moxedano: lo so!
Salvatore ASTARITA: va bene?
Presidente Moxedano: inc non c’è bisogno di parlare assai poi ci vediamo da vicino…vienimi a trovare quando vieni..ciao
Salvatore ASTARITA: ti voglio bene presidè..
Presidente Moxedano: ciao
Antonio CICCARONE: ohu ti chiamo io più tardi! sto facendo una cosa col presidente!
Salvatore ASTARITA: ciao.
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