Compravendita di voti e rappresentanti di lista, ecco il VIDEO sequestrato dalla Digos

seggio elettorale con schede scrutinate

Stando a quanto prescritto dalla legge i “rappresentanti di lista” sono “incaricati di assistere alle operazioni di voto e di scrutinio per conto di un partito, di un candidato che concorre alle elezioni o di un comitato promotore di una consultazione referendaria”.

Il compito principale dei rappresentanti di lista consiste nel “prevenire eventuali irregolarità ai danni del gruppo politico, del candidato o del comitato referendario che egli rappresenta. In nessun caso egli può ostacolare o rallentare il corretto svolgimento delle operazioni elettorali: il presidente di seggio, consultati gli scrutatori, può disporre l’allontanamento dei rappresentanti che esercitino pressioni sugli elettori o che, sebbene richiamati due volte, continuino a intralciare le operazioni (in questi casi è prevista anche la pena della reclusione da due a cinque anni, oltre a una sanzione pecuniaria)”.

Video comitato elettorale

Il Tg Norba ha trasmesso un video del giornalista Francesco Iato sequestrato dalla Digos per approfondire ed indagare sul rapporto tra ruolo dei rappresentanti di lista e compravendita delle preferenze e più in generale mercato del voto.

Nelle immagini il giornalista si avvicina ad un comitato elettorale e chiede al responsabile dello stesso informazioni sulla recluta dei rappresentanti.

Dal dialogo emerge qualche dettaglio poco trasparente e che indica come non sempre la ricerca dei rappresentanti sia volta ai compiti previsti dalla legge ma talvolta rappresentano l’escamotage per l’acquisto del voto. Gli viene infatti chiesto di garantire un certo numero di voti per corrispondere a spoglio completato una sorta di rimborso spese. In questo articolo del Corriere del Mezzogiorno si parla di un vero e proprio tariffario.

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