Alfano contro Salvini: che tra i due non sia mai corso buon sangue è noto a tutti, ma ora, a una settimana dalle elezioni regionali, i toni sembrano essersi inaspriti ulteriormente ed essersi consumato un nuovo strappo. “Nessun grande Paese occidentale affiderebbe a uno come Salvini il proprio destino”, avrebbe detto da Bari – dove si è recato ieri per la campagna elettorale del candidato del centrodestra Francesco Schittulli, ndr – il ministro degli Interni e leader di Ncd rivolgendosi al segretario del Carroccio.
Salvini dalla Annunziata: “No ai partiti unici”
Il casus belli tra i due è l’affondo che Salvini avrebbe fatto su Alfano durante la trasmissione condotta da Lucia Annunziata, “In 1/2 ora” , dove il segretario leghista è stato ospite la scorsa puntata: tra i vari temi trattati Salvini ha confermato la sua intenzione di essere il nuovo punto di riferimento dei moderati del centrodestra, nonchè il prossimo leader dell’opposizione al governo Renzi, sfidando e sparando a zero su tutti gli altri candidati a questo ruolo, tra cui Alfano. Al leghista, tra l’altro, non piace l’idea di un partito unico per il centrodestra: “Non esistono partiti unici, marmellate o minestroni, abbiamo già vissuto i tradimenti dei Fini, dei Casini, dei Follini, degli Alfano. La Lega è la Lega e quando avremo vinto le elezioni, la settimana prossima, ne riparleremo”.
La replica di Alfano
In sostanza, nel grande progetto di Matteo Salvini per una nuova e più tenace opposizione, il ministro non è incluso, anzi. Ma la sua replica non ha certo tardato ad arrivare: “Ricambio esattamente con gli stessi sentimenti quello che pensa Salvini di me. Anche perchè oggi immaginare che un grande paese come l’Italia possa affidare il successo contro Renzi a un estremista come Salvini che propone di uscire dall’euro, mentre riprendono le nostre esportazioni e c’è la ripresa economica che inizia a vedersi, è veramente una cosa fuori dal mondo”. “Io sono convinto che i voti che prenderà al Sud – continua Angelino Alfano – li utilizzerà per difendere le regioni del Nord. Come si può immaginare che il Sud accetti di prendere lezioni da Salvini“.