La campagna elettorale che sta per concludersi passerà alla storia come quella che più di ogni altra ha segnato una divisione netta all’interno del centrodestra. La contesa elettorale degli ultimi giorni spesso si sta concentrando su attacchi interni alla stessa area politica di riferimento. Una conferma in questo senso viene dalle parole di Cicchitto che attacca Berlusconi.
“Non c’è niente di peggio di un grande leader, che ha acquisito grandi meriti e che adesso, dopo venti anni, sopravvive a se stesso”. Lo dice l’esponente di Area Popolare Fabrizio Cicchitto, replicando alle ultime affermazioni di Silvio Berlusconi. “Quanto alle polemiche sui professionisti della politica – prosegue Cicchitto – Berlusconi è da vent’anni sulla scena politica e quindi ormai è diventato a pieno titolo anche lui un grande professionista della politica con tutte le furbizie e il repertorio tattico della categoria. Se poi i piccoli partiti fanno gli interessi dei loro segretari, quelli grandi spesso hanno fatto la stessa cosa per i loro leader”.
Cicchitto sul caso impresentabili
Il senatore Fabrizio Cicchitto del Nuovo Centrodestra-Area Popolare ha da ridire sul caso dei cosiddetti ‘impresentabili’. “L’antimafia alla vigilia del voto fa l’elenco degli impresentabili: insieme il grottesco e un vulnus politico-istituzionale. Il sen. Buemi ha perfettamente ragione, l’on.Bindi si sta assumendo delle gravissime responsabilità, non vorremmo per ragioni interne al suo partito”.