Dopo l’ultima tornata elettorale che ha visto coinvolte sette regioni, a pochi giorni dai risultati si inizia a pensare alle nuove ‘sfide’. Le prossime lezioni vedranno sicuramente al centro della scena politica il comune di Milano, dopo l’annuncio dell’attuale sindaco, Giuliano Pisapia, a non correre per un secondo mandato. E le forze politiche iniziano a organizzarsi.
Tra i più attivi in questa fase preliminare c’è Corrado Passera, che potrebbe “scendere” in campo, questa volta come sindaco di Milano. L’ex ministro del governo Monti, attraverso il partito da lui fondato fa sapere che la decisione verrà presa sabato: Italia Unica potrebbe infatti proporre un suo candidato per le elezioni del comune lombardo.
L’annuncio è stato fatto dallo stesso Passera, incontrando i giornalisti a Montecitorio: “Sabato – ha
dichiarato – porteremo il tema alla nostra direzione nazionale che non a caso si terrà a Milano. È una decisione molto importante che solo la direzione nazionale potrà prendere”. Passera ha confermato poi che il simbolo del partito sarà presente in tutte le città principali dove si voterà e non ha escluso “passi ulteriori”.
Ulteriori passi non comprendono un avvicinamento alla Lega: “guai a primarie del centrodestra tra mondo liberale e forze lepeniste! – ha spiegato, escludendo anche l’uso delle primarie – “al massimo si potranno fare le primarie tra Casapound e Lega, ma non tra Lega e forze moderate. L’ex ministro si rivolge quindi al centrodestra e precisa: “dopo essersi messi a disposizione di Matteo 1 rischia di mettersi a disposizione di Matteo 2. Le proposte della Lega sono del tutto incompatibili con i valori liberali e riformisti”.
Non la pensa come Passera il governatore della regione Lombardia, Roberto Maroni, il quale si augura: “che il centrodestra faccia le primarie l’anno prossimo per Milano!, come ha dichiarato all’assemblea degli industriali a Varese – e ha aggiunto “il centrodestra unito vince. Salvini è un nome pesantissimo. Se ci sono altri, si faranno le primarie. Se c’è solo Salvini, sarà Matteo Salvini”.
Tra gli sfidanti di Passera per la poltrona di sindaco ci sarà, a sorpresa, anche Vittorio Sgarbi. “Lunedì prossimo presento la mia candidatura a sindaco di Milano. Il simbolo è già pronto, è molto semplice” afferma il critico d’arte a La Zanzara. “Corro da solo – dice Sgarbi – perché mi sembra assurdo lasciare la città di Milano senza un’idea, senza un progetto. Non ho alcun partito dietro e non ne voglio. Voglio prendere i voti di chi ha a cuore e coscienza per Milano, che ora è una città senza idee”.