“Abbiamo dato ufficialmente vita al gruppo Conservatori e Riformisti. È composto da 12 senatori, a scrutinio segreto è stata eletta Cinzia Bonfrisco capogruppo. Ora guardiamo al futuro del centrodestra”. Raffaele Fitto ha ufficializzato oggi la costituzione del gruppo dei Conservatori e riformisti al Senato.
Nel pomeriggio Fitto vedrà i deputati a lui vicini a Montecitorio, dove ancora mancano i numeri per lo strappo definitivo dal partito di Silvio Berlusconi. L’ultima new entry è quella del deputato Massimo Corsaro, ex Fdi. Sono 12, dunque, i senatori che hanno aderito al nuovo movimento politico di Fitto: gli stessi che firmarono una nota congiunta il il 26 maggio scorso, il giorno del battesimo alla Camera dei Conservatori e riformisti dell’ex ministro pugliese con i vertici del gruppo Conservatore e Riformista europeo, Syed Kamall e Geoffrey Van Orden. Si tratta dei parlamentari Bonfrisco, Francesco Bruni, Luigi D’Ambrosio Lettieri, Tito Di Maggio, Pietro Liuzzi, i campani Ciro Falanga, Eva Longo e Antonio Milo, Lionello Pagnoncelli, Luigi Perrone, Lucio Tarquinio, Vittorio Zizza. Oltre a cercare deputati alla Camera (si sta facendo scouting nel gruppo Misto, ma anche in Area Popolare e tra gli ex aennini e pentastellati), Fitto dovrà fare i conti anche con i maldipancia interni: tant’è che al pranzo di oggi erano assenti i senatori Antonio Scavone, Giuseppe Compagnone e Giuseppe Ruvolo, considerati fedelissimi del deputato siciliano Saverio Romano, che guida la fronda insieme a Giuseppe Galati.