VIDEO Il caratteraccio del senatore Antonio Azzollini
Azzollini: “Da oggi comando io, se no vi piscio in bocca”. Questa frase riportata nell’inchiesta che ha portato a dieci arresti per il crac della Casa Divina Provvidenza ha sconvolto l’opinione pubblica. Il diretto interessato ‘il senatore’ come tutti lo chiamano a Molfetta, città di cui è stato sindaco, sostiene di non aver mai pronunciato quelle parole. Mentre sulle accuse mosse dall’inchiesta della Procura di Trani dichiara di volersi difendere nel corso del processo senza commentare prima le indagini.
Le frasi forti del senatore
Stando alle accuse le affermazioni dell’allora presidente della Commissione Bilancio del Senato “Da oggi comando io, se no vi piscio in bocca” risalirebbero a Luglio 2009. In base a quanto riferito ai pm da uno dei dipendenti delle imprese che collaboravano con la Congregazione e da quanto hanno ricostruito gli investigatori sarebbe stato quello il momento a partire dal quale le gestione dell’ente sarebbe passato, di fatto, nelle mani del politico su cui oggi pende la richiesta di arresto alla Giunta per le immunità del Senato con le accuse di associazione a delinquere e induzione indebita a dare o promettere utilità.
Indagini porto Molfetta
Quella della Casa Divina Provvidenza non è l’unica indagine in cui è coinvolto il senatore Antonio Azzollini: è infatti indagato dalla stessa Procura di Trani per una truffa relativa ai finanziamenti di opere nel porto di Molfetta.
Video Azzollini sindaco in consiglio comunale
A suo tempo, a proposito delle intemperanze caratteriali del senatore Azzollini, ha fatto notizia il video pubblicato dal sito ilfatto.net in cui il sindaco inveisce contro alcuni esponenti delle opposizioni in merito ad una polemica sulla rappresentanza femminile. Diverso il contenuto ma simile nel tono la conversazione avuta da Azzollini con i conduttori del programma radiofonico ‘La Zanzara’ Cruciani e Parenzo di Radio 24.