Vittorio Sgarbi assessore alla Cultura nella regione Campania? Ipotesi verosimile. Ad affermarlo è lo stesso critico d’arte, intervistato dal Mattino: “Sì, l’ho anche dichiarato. E poi sono un vecchio amico di De Luca”. E poi attacca Stefano Caldoro e Graziana Miraglia, rispettivamente governatore ed assessore alla cultura uscenti: “a parte l’inesistenza di Caldoro che è una cosa inqualificabile non perché abbia fatto male ma perché non ha fatto niente, l’assessora Miraglia è una delle persone più inutili che abbia conosciuto in vita mia”. E aggiunge, a proposito della Miraglia: “Mi chiedeva quando ero sovrintendente a Venezia continui suggerimenti per poi disattenderli”. Un esempio di come la cultura sia stato importante nella sconfitta di Caldoro, secondo Sgarbi: “chiaro che hanno perso; manca proprio nella cultura, che è una cosa fondamentale, uno spirito di iniziativa”.
Giunta De Luca, non solo Sgarbi
Sembra tramontata l’ipotesi di ingresso dell’ex ministro Fabrizio Barca nella giunta. Secondo Dagospia, infatti, avrebbe un profilo mediatico forte, anche troppo “per uno come De Luca che ama circondarsi di giornalisti e telecamere”.
Sempre secondo Dagospia, il neogovernatore Vincenzo De Luca vorrebbe “una squadra di tecnici, possibilmente professionisti e docenti universitari”. Tra quiesti, spunta il nome dell’ex pm antimafia Giovanni Corona, che potrebbe andare ai Lavori pubblici e Fondi europei, oppure a Sicurezza e Avvocatura.