Tommaso Sodano si è dimesso da vicesindaco di Napoli, rimettendo il mandato nelle mani del primo cittadino Luigi De Magistris. L’ormai ex braccio destro del sindaco partenopeo ha annunciato la sua decisione durante una conferenza stampa ieri a Palazzo San Giacomo, sede del comune.
Sodano: “Per lavorare serve un clima di lealtà, tranquillità e solidarietà”
“Non avrei pensato di terminare il mio incarico prima della fine della consiliatura ma lo faccio per una scelta personale e ringrazio il sindaco De Magistris per l’esperienza” ha affermato Sodano, ed ha sottolineato che “per lavorare c’è bisogno di un clima di lealtà, tranquillità e solidarietà”. Dopo la reggenza di ottobre, quando De Magistris era stato sospeso ai sensi della legge Severino, i rapporti tra i due avevano cominciato a raffreddarsi, diventando ancor più tesi dopo la scelta del comune di costituirsi come parte civile nel processo che vede Sodano imputato con l’accusa di abuso d’ufficio e falso. Una scelta giudicata “inopportuna”, che l’ormai ex vicesindaco definisce una “ferita aperta”.
L’ex numero due di Palazzo San Giacomo, poi, ha attaccato anche il Capo di Gabinetto del sindaco Attilio Auricchio: “E’ per il sindaco un cattivo consigliere. Ha dato suggerimenti che non condivido soprattutto nell’ambito di scelte ambientali” ha detto Sodano. Comunque, in chiusura l’ex parlamentare di Rifondazione Comunista ha ringraziato ancora De Magistris sperando “che torni a fare il sindaco anche nella prossima consiliatura”.
De Magistris: “Nelle prossime ore il nuovo vicesindaco”
Con l’uscita di scena di Sodano, De Magistris ha dato il via al nuovo rimpasto di giunta. Con un comunicato diffuso ieri sera De Magistris ha ringraziato Sodano “per l’impegno profuso in quattro anni di duro, difficile ma appassionato lavoro per la città”, mentre nella conferenza stampa che si sta tenendo a Palazzo San Giacomo in queste ore il sindaco ha annunciato due nuovi assessori.
Si tratta proprio del nuovo Assessore all’ambiente Raffaele Del Giudice e di quello al Personale Caterina Pace, che sostituirà Francesco Moxedano, dimessosi a inizio di maggio. Il vicesindaco, invece, verrà annunciato nelle prossime ore.
I partiti di centrodestra: “è crisi politica”
Diverse le interpretazioni delle dimissioni di Sodano. Il presidente del Consiglio comunale Raimondo Pasquino, intervistato da Repubblica, ha parlato di “errore politico grave” da parte di Sodano, mentre il commissario dell’Italia dei Valori per la Città metropolitana Nello Formisano auspica che De Magistris “nomini un vicesindaco espressione delle forze politiche oggi non impegnate nella maggioranza al Comune di Napoli”.
Per i partiti di centrodestra, invece, si tratta di crisi politica. Il presidente di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale della Città metropolitana di Napoli Luigi Ruspoli, che invoca le dimissioni di De Magistris, parla di “caso tutto politico che al di là delle motivazioni date investe il Sindaco di tutte le responsabilità che lo indicano come il protagonista assoluto di una stagione che Napoli dovrà presto mettere alle proprie spalle”.
Il coordinatore di Forza Italia per la Città metropolitana di Napoli, Paolo Russo, invece, si chiede: “Vuoi vedere che questa posizione servirà per tacitare qualche anima inquieta del PD, pronta a sedersi sullo sgabello della più sgangherata amministrazione comunale della storia di Napoli?”