«Guardare lo schifo dei carri gay pride, gente orrenda, provocatori». Questo quanto scritto in merito alla manifestazione per i diritti LGBT tenutasi a Roma dal Vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, sfruttando l’ormai consueto altoparlante di Twitter.
Immediata e tranchant è arrivata la risposta, in diretta presso il programma radiofonico “La Zanzara”, di Vladimir Luxuria: «Gasparri? Quando per ragioni di Stato non puoi salire sul carro del Gay Pride e sculettare anche tu “dici che l’uva è acida”».
L’ex deputato di Rifondazione Comunista ha poi rincarato la dose affermando i valori della libera partecipazione: «Se non vuoi partecipare – ha continuato Luxuria – stai a casa, ma non criticare chi lo vuole fare. Forse sta solo rosicando, come si dice a Roma».
Istrionicamente punta dalle domande dei cronisti radiofonici circa una ipotetica avventura sessuale con il Senatore Gasparri, Luxuria, ha infine candidamente dichiarato d’essere «sì perversa, ma non fino a questo punto».
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Riccardo Piazza