Sondaggio Euromedia, il Pd scende al 33%, record negativo (23/06)
Consueto appuntamento con il sondaggio Euromedia a Ballarò con le intenzioni di voto per tastare il polso politico degli italiani.
Continua il trend discendente del PD, che ormai è giunto alle cifre che venivano date al PD bersaniano, è ora al 33%, il minimo dell’era Renzi. Un altro punto perso sull’onda degli scandali di Mafia capitale o per esempio di quelli riguardanti De Luca.
Ad approfittare è il Movimento Cinque Stelle che sale di un punto al 22,5%, sopra il risultato delle europee, ma sotto i risultati stratosferici di altri istituti. Si tratta però di una aumento importante in così pochi mesi.
La Lega Nord si ferma, ed è al 14,7%, forse un limite fisiologico oltre il quale sarà difficile andare, mentre recupera terreno Forza Italia, che salendo di mezzo punto sta solo di un punto dietro al partito di Matteo Salvini.
I partiti minori rimangono stabili, pressochè con le stesse percentuali della settimana scorsa
Sempre positivo il 4,1% di Fratelli d’Italia, che riesce a ricavarsi la propria nicchia a destra tra gli ex elettori di AN, poi SEL al 3,8%, che ottiene esattamente come gli altri partiti di sinistra, da Possibile di Civati a Rifondazione ai Verdi. Insieme sarebbero a un ragguardevole 7,6%, ma soprattutto a sinistra tali aggregazioni già in passato hanno dato prova di non riuscire come ci si aspettava.
Infine rimane sotto la soglia del 3% NCD-UDC, che paga la partecipazione al governo e l’ombra del PD su questa Area Popolare.