Sondaggio immigrazione, Renzi bocciato secondo IPSOS
Bocciatura di Renzi e della politica italiana sull’immigrazione, questo è quanto emerge dal sondaggio IPSOS per il Corriere della Sera. Pur con diverse sfumature gli italiani pensano che Renzi non abbia saputo imporre una linea comune, per il 32%, o che non sappia tutelare l’interesse e la sicurezza nazionale, per il 34%.
Solo per il 25% il governo ha agito positivamente sollevando la questione in sede europea
Infine, solo una minoranza, il 38%, pensa che l’immigrazione porti con sè pericoli di infiltrazione islamica, mentre il 29% pensa che può essere un problema per la sicurezza comune, ma non nel senso di un aumentato pericolo terrorismo.
Il 28% pensa che non vi sian pericoli, ma è un fenomeno che va comunque gestito. Solo un piccolissimo 2% ritiene che l’immigrazione anzi sia un fattore positivo per il Paese.
Nel complesso la posizione degli italiani su come si dovrebbe affrontare l’emergenza immigrazione è variegata. Per la maggioranza relativa, il 39%, si dovrebbe trattenere e identificare i migranti nei Paesi di partenza, per quanto titanica sembri in effetti un’operazione del genere, nelle decine di Paesi di provenienza.
Il 17% pensa che il contrasto dell’immigrazione illegale dovrebbe essere effettuata con mezzi addirittura militari, mentre il 22% è per i respingimenti come quelli che effettuava il governo Berlusconi verso la Libia, prima che fossero dichiarati illegali, visto il mancato rispetto dei diritti umani del Paese di Gheddafi.
Solo il 16% pensa che l’Italia debba accogliere i rifugiati che fuggono dai conflitti, come del resto saremmo obbligati per legge.
Più unanimità c’è sul giudizio verso l’Ungheria e la sua scelta di chiudere la frontiera con la Serbia per bloccare la strada ai migranti. Per il 57% è sbagliato, e solo per il 17% è una scelta condivisibile, ma non va trascurato che il 19% non era neanche a conoscenza della decisione ungherese
Sondaggio immigrazione: il primo problema italiano rimane comunque l’economia
Nonostante sia l’immigrazione ad occupare le prime pagine dei giornali, per gli italiani è sempre la crisi economcia in testa alle preoccupazioni, con il 40%, mentre scende il terrorismo islamico, al 21%, e appunto l’immigrazione sale al 25%.
Vi è da dire che il sondaggio è stato fatto prima degli attentati in Tunisia, Francia, Kuwait.