Infografiche – Il debito pubblico in Europa
Dopo le vicende greche, non ancora concluse, non possiamo esimerci dal dedicare proprio ai debiti pubblici alcune nostre infografiche.
Vediamo nella prima la situazione attuale a fine 2014 in Europa, con un chiaro aumento dei debiti man mano che si va a Sud e a Ovest, con la Grecia in testa con il 177,1% di rapporto debito/PIL, che sarebbe molto più alto senza l’haircut già realizzatosi, tra l’altro, poi come sabbiamo l’Italia con il 132,1% e il Portogallo con il 130%. Anche Belgio e Irlanda sopra il 100%
All’estremo opposto i Paesi Baltici con un 10,6% dell’Estonia a segnare il debito pubblico più basso, anche minore del 23,6% del Lussemburgo e del 27,6% della Bulgaria.
Ma è sempre stato così? Nella seconda infografica osserviamo l‘andamento del debito pubblico europeo dal 1995 a oggi. Come si vede erano Italia e Belgio che spiccavano già allora per debiti superiori al 100%, ma con l’andar del tempo l’aumento di quello degli altri Paesi ha diminuito la distanza da quello italiano che ora è “solo” del 16% più alto che nel 1995, mentre per alcuni Paesi c’è stato più di un raddoppio, come per il Portogallo. E comunque aumenti anche per Francia e Germania.
Uno dei pochi Paesi in controtendenza è stata la Svezia, che ha visto il proprio debito/PIL diminuire dal 69,6% al 43,9%
Nell’ultima infografica vediamo in termini geometrici queste variazioni con i Paesi messi in ordine di debito con i poligoni a rappresentare il loro debito pubblico.
L’Italia passa al primo posto dopo pochi anni e ci rimane fino all’arrivo della Grecia, la Svezia scivola tra i Paesi più virtuosi, e in generale i poligoni si allargano sempre più, è il debito che si ingrandisce a livello europeo, in modo particolare dopo la crisi del 2009