Sergio Mattarella, sempre più in vena di interventi sui temi del dibattito internazionale, parla di Europa. Il Presidente della Repubblica afferma: “Celebrando il Traforo, che fu uno dei primi simboli dell’unità dell’Europa, il nostro pensiero oggi non può non andare alle difficoltà attuali dell’edificio europeo e alla crisi di credibilità che lo affligge, legate a evidenti affanni di progettualità e volontà politica generati da miopi percezioni di interessi nazionali, dall’incapacità di cogliere la meta e la responsabilità comune del nostro Continente. L’Europa divisa sarà più debole, perché i conflitti ci fanno ripiegare su noi stessi. Il Traforo del Monte Bianco, segno e stimolo di un’Europa che costruisce il futuro, è qui a riproporci la sua lezione: arteria vivente di popoli europei artefici insieme del proprio destino”.
Mattarella: “Essere insieme italiani ed europei”
“Essere, insieme, italiani ed europei, è anche frutto di investimenti strategici, quelli che mobilitano risorse, imprese ciclopiche che affratellano popoli e Paesi, che si realizzano attraverso il lavoro manuale e intellettuale di tante persone, e che sono in grado di scrivere nuove pagine. Sono stati il clima e il contesto del dopoguerra, della pace e della libertà riconquistate, a dare l’impulso decisivo e a fare di questo Traforo – rimarca il Presidente della Repubblica Mattarella – un simbolo della nuova Europa democratica”.