Sondaggio Emg per Tg La7: M5S ai livelli delle politiche ’13, PD vincente al ballottaggio (20/07)
Presentato nel corso del Tg La7 di lunedì 20 luglio, a distanza di quasi due mesi torna il sondaggio Emg sulle intenzioni di voto ai partiti e sulla fiducia nei principali leader politici del Paese.
In questa rilevazione, il Partito Democratico del premier Matteo Renzi, prima forza politica italiana, non va oltre il 31,9%, perdendo circa due punti percentuali rispetto al 31 maggio scorso e riducendo sensibilmente il proprio vantaggio sul Movimento 5 Stelle, che si attesta oggi al 25,4% e avanza al contrario del 2,4% rispetto all’ultima rilevazione.
Si osserva, inoltre, come dopo la crescita impetuosa dei primi mesi del 2015, la Lega Nord di Matteo Salvini dopo le elezioni regionali di fine maggio non abbia subito variazioni importanti, essendo accreditata ora del 15,8% e avanzando di pochi decimali di punto. Perde ancora qualcosa, invece, Forza Italia che arretra all’11,6%.
Fra i partiti minori, Fratelli d’Italia si attesta al 4,4%, in lieve calo rispetto a maggio, mentre cresce di qualche decimale NCD-UDC: l’alleato di governo del PD secondo il sondaggio Emg raggiunge, infatti, il 4% sorpassando SEL, accreditata del 3,8%.
Si dimostrano non significative le variazioni per quanto concerne l’astensione, ora al 39,6%, con gli indecisi che invece rappresentano il 18,6% dell’elettorato. Sommando anche le schede bianche dichiarate, attualmente il 60,7% dell’elettorato non indica quindi nessun partito nelle intenzioni di voto.
Il sondaggio Emg ci mostra anche come andrebbe a finire in caso di ballottaggio fra il PD e il Movimento 5 Stelle, in questo momento nettamente le prime due liste senza considerare possibili listoni unitari del centrodestra: il partito guidato da Renzi si imporrebbe con il 54,5%, mantenendo pertanto 9 punti di vantaggio, anche se in arretramento del 2,9% rispetto alla precedente rilevazione.
Infine, il sondaggio Emg presenta i dati sulla fiducia nei leader politici, con la graduatoria guidata stabilmente dl Capo dello Stato Sergio Mattarella con il 43%, in calo però di tre punti percentuali. Seconda piazza per il premier e segretario PD Matteo Renzi con il 28% (-1), al quale si avvicina sempre di più Matteo Salvini al 24% (+1). Sotto il 20 percento tutti gli altri, con Beppe Grillo da evidenziare in risalita al 18%. Chiudono Berlusconi (16%), Meloni (16%), Alfano (11%) e Vendola (9%).