Vincenzo De Luca resta al suo posto. A stabilirlo è la prima sezione civile del Tribunale di Napoli, che ha sospeso il decreto di sospensione adottato dal premier Matteo Renzi in base alla Legge Severino. Così l’ex sindaco di Salerno può continuare a guidare la Giunta della Campania, le cui chiavi sono state conquistate nell’ultima trionfale tornata elettorale del 31 maggio, con cui De Luca ha strappato la Regione al forzista Stefano Caldoro, che lo aveva battuto nel “primo round” celebrato nel 2010.
De Luca soddisfatto
La decisione del collegio giudiziario – presieduto da Umberto Antico e che ha già provveduto ad inviare gli atti alla Consulta per valutare la questione di legittimità avanzata dai legali del neo governatore – ha ovviamente suscitato la viva soddisfazione del diretto interessato. Il quale, tramite il proprio profilo Facebook, ha colto l’occasione per sottolineare la “grande sensibilità giuridica del collegio partenopeo”, il quale “ha ampliato i temi di dubbia costituzionalità rimessi al vaglio della Corte”. Una decisione che, per De Luca, rappresenta “una bella pagina di giustizia a tutto merito della magistratura napoletana, cui rendo onore”.
La notifica del provvedimento di sospensione era arrivata negli ultimi giorni di giugno, a quasi un mese dall’elezione. Pochi giorni dopo è arrivata invece la decisione della prima sezione civile, che ha congelato il provvedimento in attesa di esaminare il ricorso d’urgenza avanzato dai legali dell’ex sindaco di Salerno.