Facebook conferma la possibilità di aprire, forse entro l’anno, un ufficio commerciale in Cina rivolto agli investitori pubblicitari.
Dopo l’indiscrezione riportata da Bloomberg, questa possibilità è stata confermata dal vice presidente del social network, Vaughan Smith. Il manager Facebook ha dichiarato: “Stiamo esplorando modi per fornire più supporto locale e potremmo considerare l’idea di avere un ufficio vendite in Cina in futuro”. L’accesso a Facebook, che ha una sede di questo tipo a Hong Kong, è bloccato dai server cinesi. Per il social network di Mark Zuckerberg, al quale al momento è negata una potenziale platea di un altro miliardo e passa di internauti cinesi, un ufficio in Cina potrebbe essere un ulteriore modo per farsi spazio nel Paese.
Tra l’altro Facebook ora è proprietario non solo di Instagram, ma anche di WhatsApp: entrambe le applicazioni in Cina sono disponibili, a differenza del social network e di altre piattaforme come YouTube e Twitter. Nel 2010 Google – il cui servizio di posta Gmail è disponibile in Cina ma solo in una versione limitata – ha spostato i suoi server a Hong Kong per preoccupazioni legate a censura e sicurezza informatica.