Prime pagine giovedì 30 luglio 2015. Tutti i giornali aprono con il no del Senato alla richiesta di arresto del senatore Ncd, Azzollini. “Un errore che mette a rischio l’identità del Pd” scrive Geremicca sulla La Stampa. Sul Corriere della Sera Massimo Franco commenta “la svolta democratica”: “Da giustizialisti a garantisti (solo per interesse)”. “Il prezzo del voto di ieri: La libertà di coscienza ha spaccato il Pd eppure non ha lasciato molte tracce nei rapporti con la minoranza”, scrive Goffredo De Marchis su Repubblica. Per Il Giornale il premier “è ostaggio di Alfano”. Il Secolo XIX titola “La cattiva coscienza del Pd”. Il Fatto Quotidiano parla di “Suicidio del Pd”.
Rassegna stampa: prime pagine 30 luglio 2015
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