I due gol messi a segno da Robert Lewandoski contro i rivali storici del Borussia Dortmund sono soltanto gli ultimi dei tanti sigilli del polacco in questo suo straordinario avvio di stagione. Il centravanti del Bayern Monaco continua la sua striscia positiva in Bundesliga: 16 reti in 11 partite nel campionato tedesco per Lewa, nessuno come lui in Europa.
Un altro obiettivo raggiunto dal 31enne sono anche le marcature in tutte e quattro le partite disputate in Champions dai bavaresi. Sommando queste altre 6 reti alle 16 realizzate in campionato, Lewandowski sale addirittura a quota 22. Ma non è finita qui: in agosto, anche un’altra rete siglata in Coppa di Germania, per un totale dunque di 23 reti in 18 gare stagionali con la maglia del club. In Nazionale conta anche una tripletta.
Nessun altro attaccante in Europa come Lewandowski
Numeri da vero top player quelli del polacco, nessun altro attaccante segna quanto lui. Il numero nove bavarese si trova in una condizione veramente strepitosa e non ha nessuna intenzione di fermarsi.
Per quanto riguarda la Champions League, staccato il pass per gli ottavi di finale, Lewandowski vuole arrivare fino in fondo anche li. Davanti a lui, per il momento, nella classifica marcatori della massima competizione europea c’è il 19enne Erling Haland, grande rivelazione del Salisburgo, il quale ha segnato 7 gol in quattro partite, uno in più di Lewa. Dietro troviamo invece Mauro Icardi e Harry Kane, giocatori che contano 4 reti in quattro gare.
Al momento, a contendersi il titolo per la Scarpa d’Oro, è il numero 17 della Lazio Ciro Immobile che che conta 13 reti in Serie A. Fermo a 11 c’è invece l’attaccante del Lipsia Timo Werner, che insegue Lewa anche in Bundesliga. Seguono Jamie Vardy e Tammy Abraham, che in Premier League, rispettivamente con le maglie di Leicester e Chelsea hanno realizzato 10 gol a testa.
Sergio Aguero, Wissam Ben Yedder, Karim Benzema e l’interista Romelu Lukaku sono fermi a quota 9, mentre altri grandissimi nomi quali Kylian Mbappé, Luis Suarez, Gonzalo Higuain & co hanno fin qui segnato ancora di meno rispetto ai diretti rivali.