Salvini: “Sindaco di Milano? Preferisco sfidare Renzi alle politiche”

“Per quanto mi riguarda le primarie a Milano sono sempre utili, anche per il centrodestra. Riguardo una mia discesa in campo rispondo che nella vita tutto può succedere, ma al momento preferirei sfidare Renzi per guidare il paese, tanto prima o poi Renzi cade”. A parlare è Matteo Salvini che, intervenendo alla trasmissione Buongiorno Lombardia dell’emittente tv Telelombardia, lancia il guanto di sfida a Renzi e, contemporaneamente, sembra fare un passo indietro sull’ipotesi di candidatura alla poltrona attualmente occupata da Giuliano Pisapia. E aggiunge: “Il mio desiderio è quello di liberare L’Italia da Renzi, su Milano però stiamo lavorando”.

Da Salvini anche una risposta al ministro Maria Elena Boschi, che considera l’opposizione alle riforme quale prodromo alla consegna del Paese nelle mani di Grillo e delle destre populiste: “L’importante è che la Boschi e i suoi ci facciano votare al più presto. Renzi a parole sta ribaltando il mondo, a sentirlo nei tg ha già cambiato l’Italia, ma poi spegni la tv e la vita vera è tutta un’altra musica. Basta guardare i dati sull’occupazione di settimana scorsa”.

Salvini su Roma e Mezzogiorno

Salvini parla anche della situazione di Roma e dell’appello lanciato dall’attore Alessandro Gassmann: “Pulire Roma con Gassmann? Se serve perché no, se posso dare una mano lo farò volentieri”. Ma aggiunge che il problema non si risolve “con una mattinata di spazzata, i romani devono chiedersi che fine fanno le loro tasse, visto che già pagano tanto per avere, in teoria, una città pulita. Se ogni cittadino potesse dedicare qualche ora del tuo tempo alla propria comunità sarebbe una cosa positiva, basta che non sia sostitutivo di quello che il comune di Roma non è evidentemente in grado di fare». E riguardo agli ultimi gravi eventi concernenti l’aeroporto di Fiumicino, dichiara senza mezzi termini: “Una roba da quarto mondo. Nel turismo l’Italia dovrebbe scoprire il proprio petrolio, è chiaro che se però gli aeroporti sono in queste condizioni, la Salerno Reggio Calabria è nelle condizioni che conosciamo, i costi dei traghetti per la Sardegna sono quelli che molti conoscono, è chiaro che poi è difficile intercettare turisti da ogni angolo del pianeta, anche se il nostro Paese è il più bello del mondo”.

Drastico anche il concetto per quanto riguarda il sostegno al Mezzogiorno, a seguito degli ultimi drammatici dati dell’economia: “Se non riparte il sud non è un problema solo per il sud ma per tutto il paese. Il problema però non sono solo i soldi, il problema è come questi vengono utilizzati, se li sbatti nel cesso come è stato fatto finora allora è inutile mandarne ancora”. E sottolinea: “Dalla Lombardia partono già troppi miliardi ogni anno: basta sprecare i nostri soldi”.