Expo, dopo l’attacco di Grillo a Raffaele Cantone non si fa attendere la risposta del presidente nazionale dell’anticorruzione.
Grillo a Cantone: “È un signore che ha la responsabilità dell’autorità anticorruzione e che sulla corruzione dell’Expo non ne sapeva nulla. A che pro prende quindi lo stipendio e a cosa serve l’autorità anticorruzione”. Ecco la risposta di Cantone a Grillo: “Forse Beppe Grillo non sa cos’è l’Autorità anticorruzione, il compito dell’Autorità non è scoprire la corruzione. Quindi evidentemente non conosce la legge. Non rispondo a uno che non sa neanche di cosa si sta parlando. La scoperta della corruzione la fanno i magistrati e i poliziotti, non l’Autorità anticorruzione, che serve a verificare se gli obblighi previsti dalla legge per la prevenzione della corruzione siano stati rispettati o meno”.
Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, sempre ad Agorà, aggiunge: “Io ho preso servizio il 28 aprile. Se avessi avuto la capacità di individuare fenomeni corruttivi che si sono verificati tre anni fa, avrei doti per fare altro”. Quanto ai rappresentanti del Movimento 5 Stelle in Parlamento, poi precisa: “Ho incontrato poco fa una delegazione di parlamentare grillini, persone competenti che per me rappresentano le istituzioni”.