La giornalista Monica Maggioni, direttrice di Rai News 24, è la nuova presidente della Rai. Nella nota ufficiale diramata dalla Rai si legge: “Il Consiglio di amministrazione della Rai ha approvato all’unanimità la delibera con cui Monica Maggioni è stata eletta presidente, sotto condizione di efficacia del positivo parere della commissione di Vigilanza”.
La soddisfazione di Renzi “Un bel Cda con bei professionisti della comunicazione”. “Queste nomine non le ha fatte il governo, ma il Parlamento. Ed era inevitabile che finisse così, visto che si sono voluti tenere la legge Gasparri…”.
Secondo le indiscrezioni degli ambienti parlamentari l’indicazione di Monica Maggioni è il frutto di una mediazione tra Maria Elena Boschi e Gianni Letta. Segna dal punto di vista politico una sorta di riavvicinamento tra Renzi e Berlusconi. Si dice anche che l’altra ala renziana, quella guidata da Luca Lotti, preferisse l’indicazione di Simona Ercolani. Di sicuro Renzi ha chiesto a tutti di lavorare sul nome di una donna.
Nel ritrovato asse Pd-Forza Italia c’è forse anche la volontà di marginalizzare la minoranza interna del Pd. E non è escluso che Renzi abbia colto questa occasione per tastare il polso e verificare la disponibilità degli azzurri per una nuova versione del Patto del Nazareno.
M5S contro la nomina di Monica Maggioni
Giudizio negativo dal M5S: “No alla Maggioni presidente del Cda. Non può garantire indipendenza e lontananza da conflitti d’interesse”. Cosi Carlo Sibilia su Twitter.
#RAI: No alla Maggioni presidente del CDA. Non può garantire indipendenza e lontananza da conflitti d’interesse @beppe_grillo @Roberto_Fico
— carlo sibilia (@carlosibilia) 5 Agosto 2015
Verducci “Gasparri pessima legge ma dovevamo nominare Cda”
“Noi continuiamo a considerare la Legge Gasparri una pessima legge. Ma avevamo l’obbligo di non lasciare in stallo una azienda fondamentale per il Paese come la Rai. Noi stiamo approvando una riforma che cambia la governance della Tv di Stato e anche il ruolo della Commissione di Vigilanza Rai”. Lo ha detto Francesco Verducci, PD intervenendo questa mattina ad Agorà Estate su Rai3.
Ruocco (M5S): “Non c’era tempo per consultare web”
“Non è stato possibile – ha spiegato ad Agorà Carla Ruocco del M5S – fare una consultazione in Rete sulla scelta del nostro candidato al Cda RAI. Si è preferito tenere conto delle prerogative tipiche del M5S, competenza e lontananza dalle logiche spartitorie dei partiti, individuando Carlo Freccero. Noi abbiamo indicato un nome, rifiutandoci di accettare gli inciuci degli altri partiti”.