De Girolamo e quella cena a Villa Certosa
La nostalgia di Arcore sembra essere più forte degli impegni governativi per Nunzia De Girolamo. Così forte che l’esponente di Ncd, insieme al marito Francesco Boccia (Pd), sarebbe stata ospite, secondo Repubblica, di Silvio Berlusconi a Villa Certosa la sera di Ferragosto.
Dietro l’incontro, dicono i maligni, ci sarebbe la prova provata che Matteo Renzi stia provando a tessere un Nazareno bis, mandando in avanscoperta Boccia, ultimamente in sintonia con il premier. Il presidente della commissione bilancio ha però smentito categoricamente la cosa. “Fantasie. Ero in Costa Smeralda, ma non sono andato a villa Certosa”.
Se Boccia smentisce l’incontro, non lo fa Nunzia De Girolamo. “Io sono stata invitata, è stata una serata molto tranquilla in famiglia. Che male c’ è? Non è un mistero che ho sempre mantenuto un buon rapporto con Berlusconi”. La visita all’ex premier non sarebbe però casuale. Da mesi si parla di un riavvicinamento della De Girolamo alla casa madre. L’ex ministro, negli ultimi tempi, non ha lesinato critiche al capo del governo(“da questo premier vedo solo tante lavagne e slide“) e al suo partito, il Nuovo Centrodestra, considerato alla stregua di un lacchè di Renzi (“prendiamo ordini da lui“). Non sarebbe quindi strano se l’esponente di Ncd abbandonasse Alfano per ritornare sui propri passi. L’unico ostacolo parrebbe la resistenza delle dame del cerchio magico berlusconiano: Maria Rosaria Rossi, Francesca Pascale e Alessia Ardesi. Saranno loro a decidere sulla questione.
