Nunzia De Girolamo, già capogruppo del Nuovo Centrodestra dà l’addio definitivo. “Mi ero illusa che il mio partito potesse contribuire alla ricostruzione di un centrodestra moderno. E mi ero illusa che onorasse il nome che porta, Nuovo centrodestra. E invece stanno lavorando per aggregarsi al centrosinistra. Rispetto le sue opinioni e anche le sue scelte, ma temo che Angelino Alfano e il Nuovo centrodestra, se si votasse domattina, si candiderebbero con Matteo Renzi”.
De Girolamo tra Silvio e Matteo (Salvini)
L’ex ministro all’agricoltura Nunzia De Girolamo intervistata dal Corriere della Sera traccia la strada del suo futuro senza escludere un rientro in Forza Italia. “Adesso per me è il momento di scegliere. Ma è una scelta che non si può fare con la leggerezza con cui si prende un aereo d’estate. Sono nata dentro Forza Italia attaccando i manifesti, e questo non può che avere un peso. Le decisioni più importanti della mia vita le ho sempre prese con il cuore e non facendo il calcolo dei vantaggi personali”.
“Obiettivo ricomposizione del centrodestra”
“Ho parlato in più occasioni, durante pranzi e cene, con Berlusconi. E ho parlato con Matteo Salvini. Il mio obiettivo, adesso, è dare il mio contributo alla ricomposizione del centrodestra”. Per l’ex ministro, Alfano ha l’obiettivo di “andare nel centrosinistra mettendo insieme tutte quelle forze più disparate che, a vario titolo, si autodefiniscono moderate. Penso a Pier Ferdinando Casini, a Lorenzo Cesa, a Scelta civica Senza dimenticare i tanti che oggi sono pronti a saltare con Renzi e fino a ieri cantavano a squarciagola ‘Meno male che Silvio c’è”. Non vorrei essere irriguardosa, sia chiaro. Ma a me questo esperimento mi sembra una cosa da ‘Piccolo chimico’”.