Amanti della Settima Arte l’attesa è finita, Citizen Rosi è approdato sul grande schermo. Il docufilm, in programmazione nelle sale dal 18 novembre 2019, è stato diretto da Didi Gnocchi e Francesca Rosi.
L’emozionante lungometraggio, presentato Il 5 settembre di quest’anno alla settantaseiesima edizione del Festival di Venezia e vincitore del premio Pasinetti assegnato dal Giornalisti Cinematografici SNGCI, è stato distribuito dall’Istituto Luce Cinecittà e prodotto da Andiamo Avanti Productions e 3D Produzioni. Inoltre la fotografia è a cura di Marco Alfieri mentre il montaggio è di Claudio Poli e Valentina Ghilotti. Ma qual è la sinossi Citizen Rosi?
Citizen Rosi: trama e anticipazioni del film-documentario al cinema
Il documentario Citizen Rosi ripercorre la storia del nostro Paese attraverso i film del grande Francesco Rosi. Il regista napoletano infatti ha elaborato un nuovo modo di fare cinema traendo ispirazione dalla realtà circostante che analizzava attraverso lo studio accurato di documenti e dossier. Il geniale autore ha raccontato come il potere corrompe e finisce per mischiarsi con la criminalità.
I lungometraggi mostrati non seguono l’ordine cronologico in cui sono stati girati ma quelli dei fatti di cronaca che mettono in scena. Una scelta per nulla casuale quella adoperata in Citizen Rosi che ha l’obiettivo di mostrare simultaneamente la grandiosità dell’artista e mezzo secolo di momenti cruciali della nostra società. Pellicole come Salvatore Giuliano, Lucky Luciano, La sfida, Cadaveri Eccellenti, hanno segnato intere generazioni e ancora oggi conservano tutta la loro potenza e forza espressiva. Un viaggio fatto di interviste a magistrati, giornalisti per far luce su di una democrazia corrotta fin dalla sua nascita. In questo intenso percorso il pubblico potrà contare sulla guida di Carolina Rosi, figlia dell’artista, già da bambina pienamente consapevole del lavoro del padre e custode di ricordi, aneddoti e esperienze indimenticabili.