M5S, Di Battista: “Se vinciamo a Roma, cade il Governo Renzi”
Il M5S è sempre più agguerrito. Mafia Capitale e le ultime vicende di Roma hanno rinfocolato la combattività dei penta stellati. In una intervista a Il Tempo, è Alessandro Di Battista, membro del cosiddetto Direttorio del M5S, a rinnovare l’attacco al sindaco Ignazio Marino e al Pd. Di Battista avverte: “Prendono tempo ma il conto lo pagano i romani”. Poi chiarisce l’obiettivo del M5S: “Vincere con un programma e senza grandi finanziatori, per essere liberi di decidere”.
“Nostro sindaco durante Giubileo colpo mortale per Governo”
La decisione finale in merito all’inchiesta Mafia Capitale ha portato ad affiancare al sindaco capitolino il prefetto Gabrielli. Una scelta mal vista dal M5S. Di Battista sottolinea: “È evidente che è un provvedimento contro di noi, per evitare di farci vincere le elezioni. Un nostro sindaco durante il giubileo sarebbe un colpo mortale per il governo”.
“Se riuscissimo a guidare la Capitale, finirebbe il Governo Renzi”
Di Battista avverte: “Per ora abbiamo dimostrato di saper far bene l’opposizione, i cani da guardia, i controllori del governo, e stiamo amministrando bene piccole città. Se riuscissimo a guidare la Capitale, o anche una Regione come la Sicilia, allora finirebbe anche il governo Renzi. Ma il vero svantaggiato è il popolo romano”.
“Renzi e gli altri scherzano con il fuoco”
L’ultima accusa rivolta nei confronti del Governo Renzi e quindi del Pd, è quella di continuare a prendere tempo in merito alle vicende romane. Il deputato 5 stelle: “Renzi e gli altri scherzano con il fuoco mentre Marino è ai Caraibi. Mai visto cose del genere. Se una classe dirigente ha paura della democrazia significa che è indegna”.
“Alfano restituisce a Renzi favore di aver salvato Azzollini”
Le accuse poi si estendono anche all’altro partito di maggioranza, l’Ncd di Angelino Alfano: “Provano a ripulirsi la coscienza sciogliendo per mafia Ostia, che è Roma. Nello stesso tempo il ministro Alfano restituisce a Renzi il favore di aver salvato Azzollini dal carcere”.
“Ai Democratici serve tempo”
Il Pd starebbe prendendo tempo “per trovare un candidato forte e fondi. Del resto con l’arresto di Buzzi non c’è più il principale finanziatore del Pd capitolino. Ma ai Democratici serve tempo anche per fare in modo che i romani possano dimenticare Mafia Capitale”.
“Se Gabrielli è un a persona seria non si cadiderà”
Un possibile candidato del Pd potrebbe essere lo stesso Gabrielli. Di Battista esclude l’ipotesi: “Se Gabrielli è una persona seria non si candiderà mai. E io credo che non lo farà anche se è evidente che Renzi potrebbe fare un pressing del genere”.
Le accuse al sindaco Marino
Le elezioni, per ora, non sembrano all’orizzonte. Ma Di Battista ribadisce: “Marino si sarebbe dovuto dimettere già al secondo tempo di Mafia Capitale”. E ancora: “Non c’è ed esulta sui social per essere stato commissariato, per una decisione che certifica la sua incapacità. Del resto faceva il segno della vittoria per aver sostituito quattro arrestati della sua maggioranza”.