Politica in Pillole del 31 agosto 2015
Politica in Pillole di lunedì 31 agosto 2015. Le dichiarazioni della politica italiana e non.
- “Entro il 2015 possiamo farcela ad approvare in via definitiva la riforma del processo penale attuando la delega sulle intercettazioni” Andrea Orlando, ministro della Giustizia.
- “Vorrei si facesse chiarezza per sempre, per la serenità delle istituzioni. Gabrielli sicuramente non si candiderà a Roma, né per fare il sindaco o sindaco metropolitano o presidente della Regione” Franco Gabrielli, prefetto di Roma.
- “La figlia della coppia uccisa a Catania: È colpa anche dello Stato se i miei genitori sono stati uccisi, perchè permette a questi migranti di venire qui da noi e di fare quello che vogliono. Ha ragione, un abbraccio e una preghiera. Ma non è colpa anche dello Stato, è colpa solo dello Stato. Renzi, Alfano e Boldrini, siete pericolosi” Matteo Salvini, segretario Lega Nord.
- “Taiwan, con le sue istituzioni democratiche, rappresenta un ponte per la democrazia in Cina e il rafforzamento delle autonomie costituisce un’occasione per garantire ai cittadini un accesso più diretto alla partecipazione democratica“ Raffaele Cattaneo, presidente del Consiglio regionale della Lombardia.
- “Con il testo del governo Renzi si rischia il mercato del seme” Carlo Giovanardi, capogruppo Ncd-Ap.
- “C’è un grande accordo sul fatto che l’Italia debba essere aiutata nella crisi dei profughi” Angela Merkel, cancelliera tedesca.
- “Un ticket tra me e Berlusconi? Io sento di avere l’appoggio di tanti italiani, ma sono disposto a farmi da parte e non fare tutto da solo. Ma bisogna vedere cosa vuole fare Forza Italia perché c’è un pezzo di partito che vorrebbe sostenere Renzi e un altro pezzo che dice non si tocca questa Europa e questo Euro, quindi che si decidano” Matteo Salvini, segretario Lega Nord.