Rassegna stampa politica: prime pagine 4 settembre 2015
Rassegna stampa politica: prime pagine di venerdì 4 settembre 2015.
Il caos immigrazione occupa ormai da giorni le prime pagine dei giornali. L’Europa ha però deciso di “cambiare passo”: “Impegno Merkel-Hollande per la redistribuzione dei profughi” (Corriere della Sera). Ma per Repubblica l’Europa è “spaccata”. Secondo La Stampa l’Unione “deve avere più autorità”. Per L’Unità è stata la foto del piccolo profugo morto annegato a “cambiare tutto”. Libero non ci sta e attacca tutti: “Siete degli ipocriti. Pubblicano un’immagine choc per far credere che a uccidere gli immigrati è chi si oppone all’accoglienza senza regole. Ma quel piccolo ce l’hanno sulla coscienza loro: fuggiva dall’Isis e da una guerra che proprio la sinistra ha favorito e non vuole risolvere”. E sugli immigrati il Giornale attacca il ministro Alfano: “Immigrati, soldi e voti. Alfano difende il suo feudo. Il ministro contrario alla chiusura del centro di accoglienza caro all’Ncd”.
Il Messaggero intervista il ministro dell’Economia, Padoan: “Così taglieremo le tasse sulla casa. Bruxelles non potrà dire di no. Già pronte anche le coperture”. Il Fatto Quotidiano fa le pulci ai partiti “costretti a dimagrire”.
Rassegna stampa politica: prime pagine 4 settembre 2015
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