Unioni civili, Boschi al Padova Pride Village: “Basta differenze, la legge si farà”
“Non possiamo più permetterci differenze tra le persone sulla base di stili di vita: questo governo vuole conquistare il segno ‘più’ anche sui di diritti civili”. È intervenuta così ieri sera il ministro Maria Elena Boschi al Padova Pride Village, una delle più importanti manifestazioni gay del Paese, parlando del ddl sulle unioni civili. Si tratta in assoluto della prima partecipazione di un ministro della Repubblica ad una manifestazione organizzata dai movimenti omosessuali.
Unioni civili, Boschi: “Legge in dirittura d’arrivo”
Nonostante il disegno di legge Cirinnà sia ancora oggetto di una difficile mediazione tra Pd ed Area Popolare di Alfano, il ministro Boschi ha assicurato che “la legge è in dirittura d’arrivo, compresa la step child adoption, puntiamo ad avere un testo condiviso in linea con l’Europa”.
Al #padovapride con @ZanAlessandro. La #voltabuona anche per le unioni civili! pic.twitter.com/CTI6uMlQSV
— maria elena boschi (@meb) 4 Settembre 2015
I numerosi presenti, incluse molte famiglie, hanno accolto con curiosità, ma anche una certa dose di diffidenza, la visita del ministro in giro tra gli stand della kermesse, tra i quali una libreria in cui sono stai raccolti tutti i libri gender messi al bando dal sindaco di Venezia, Brugnaro. Boschi ha cercato di rassicurarli e guadagnare la loro fiducia: “Sono qui perché credo che abbattere la barriera della conoscenza sia un primo passo molto importante”.