Gianni Lettieri, l’anima che potrebbe riunire il centrodestra a Napoli

Mancano pochi mesi alle elezioni comunali di Napoli e già si affaccia un complicato rebus sulle alleanze, per decidere chi ricoprirà l’ambitissima poltrona di palazzo San Giacomo. La città è oggi amministrata da Luigi de Magistris, uno dei primi illustrissimi toccato dalla Legge Severino, che, tra varie peripezie, è riuscito a rimanere al suo posto. La confusione regna sovrana tra i vari schieramenti politici, gettando il caos in tutti i partiti, senza tralasciarne nessuno. In un’intervista al quotidiano “Il Tempo”, Gianni Lettieri, ex candidato sindaco della città partenopea nelle elezioni del 2011, uscito sconfitto al ballottaggio proprio con de Magistris, rivolge un invito al centrodestra: non bisogna spaccarsi.

Secondo Lettieri, il motivo della sua sconfitta furono proprio le divisioni all’interno dello schieramento di centrodestra. Ma la situazione rischia di ripetersi, infatti, è ancora incerto il ruolo nello scacchiere del Nuovo Centro Destra, il partito di Angelino Alfano, che non sa se muoversi nell’ormai tradizionale solco di governo, e dunque andare ad elezioni con il Pd, oppure riaffacciarsi nei tradizionali porti di centrodestra, e correre con Forza Italia. L’imprenditore napoletano sostiene che l’unica soluzione alla minaccia proveniente dalla radicata criminalità organizzata e dalla microcriminalità possa essere una programmazione a medio e lungo termine, “nessuna misura efficace è stata posta in essere in questi anni”, tuona Lettieri.

Sondaggio Fanpage, Gianni Lettieri in testa

Ma cosa pensano i cittadini di Napoli dei probabili candidati sindaco del centrodestra? Un sondaggio condotto dal sito web “Napoli Fanpage.it” vede in testa al gruppo proprio Gianni Lettieri. E’ lui, secondo i partecipanti al sondaggio, il personaggio chiave del centrodestra per le elezioni del 2016, seguito da Amedeo Laboccetta, più volte consigliere comunale, e da Luigi Sementa, ex capo dei vigili urbani della città. Stando a questo sondaggio, allora, se gli animi riusciranno a placarsi, sembra che un candidato con ampi margini di successo sia già in testa allo schieramento, tutto sta nel vedere chi e come vorrà approfittarne.

Laura Caschera