Dopo l’eliminazione dei rimborsi spesa per viaggi e trasferte agli ex parlamentari, potrebbe arrivare la stretta sull’età di accesso ai benefici pensionistici. E’ il primo annuncio del post-ferie lanciato su facebook da Luigi Di Maio (M5S), vicepresidente della Camera dei Deputati, che tramite la piattaforma social anticipa il contenuto della proposta che di qui a breve verrà presentata all’Ufficio di Presidenza. Il provvedimento mira a ridimensionare la facilità di accesso al pensionamento e si inserisce nel filone di interventi sugli sprechi.
“Bastano 5 anni in parlamento – spiega Di Maio su fb – perché i politici maturino la pensione a 65 anni. Ma c’è anche lo sconto: per ogni anno che siedono in parlamento oltre i 5 anni, vanno in pensione un anno prima! È come se vi dicessero che per ogni anno di lavoro in più che farete, andrete in pensione un anno prima”. Di qui il provvedimento elaborato dalla deputata pentastellata Claudian Mannino che verrà proposto all’ufficio di presidenza per l’approvazione. “Nessuno ne ha mai parlato, neanche i presidenti Boldrini e Grasso nonostante conoscano bene il regolamento – ha evidenziato Di Maio e ha aggiunto – in questi palazzi ci vorrebbe una cura choc per fargli capire quanto siano distanti dalla realtà”.
Nello stesso post il vicepresidente della Camera ricorda che fino a qualche tempo fa “i politici non eletti anche da 20 anni viaggiavano gratis in tutta Italia a spese vostre. Poi, un mese fa – scrive Di Maio – abbiamo fatto saltare i rimborsi viaggio per gli ex-parlamentari con una nostra proposta, approvata alla Camera”.
Marianna D’Alessio