Il candidato del Partito Popolare Europeo Jean-Claude Juncker alla presidenza della Commissione Europea guarda con attenzione all’Italia ed all’azione del Governo Renzi. “Vendere auto blu su ebay è una cosa, ma è seriamente necessario proseguire con il consolidamento del budget, e questo richiede sforzi più seri. L’Italia ha bisogno di migliorare l’efficienza e la qualità della spesa pubblica a tutti i livelli. Questo è essenziale perchè l’Italia è fuori dalla traiettoria della riduzione del debito. L’anno prossimo il debito salirà a circa il 135% del Pil. Pertanto ora abbiamo bisogno di un nuovo senso di responsabilità fiscale da parte del governo italiano”.
Jean-Claude Juncker, in un’intervista al Secolo XIX, chiarisce il rapporto tra Ppe e con Forza Italia: “ho detto chiaramente cosa pensavo delle affermazioni di Berlusconi sulla Germania. Forza Italia ha detto altrettanto chiaramente che queste affermazioni non rappresentavano l’opinione del partito”.
Juncker su Berlusconi “Berlusconi tecnicamente non è membro del Ppe perchè sono membri solo i partiti. La questione quindi è oggetto di discussione tra la leadership del Ppe e la leadership di Forza Italia. Posso solo dire che le dichiarazioni poco felici nel frattempo sono state corrette”.
Nell’intervista, Juncker dice di non temere gli euroscettici: “Non temo niente se non l’indifferenza. Un voto ai partiti populisti è un voto per un seggio vuoto nel Parlamento europeo. Non ho mai visto questi partiti mettere una proposta concreta sul tavolo. L’essere semplicemente ‘antì non costruisce niente».