Il primo giorno di carcere per Francantonio Genovese

Pubblicato il 16 Maggio 2014 alle 12:34 Autore: Emanuele Vena

Dopo la votazione con cui la Camera ha detto sì all’arresto del deputato Francantonio Genovese lo stesso si è costituito nella serata di ieri costituito in carcere a Messina.

Il deputato del Pd Francantonio Genovese ha trascorso la prima notte in carcere in una cella singola. Chi ha visto l’ex segretario regionale del Pd l’ha definito tranquillo. Ieri Genovese dopo essere arrivato con un volo da Roma è stato raggiunto all’aeroporto dalla moglie e dall’avvocato Nino Favazzo e ha proseguito con la sua auto seguito dagli agenti della squadra mobile fino alla sua abitazione. Qui ha salutato i figli e poi si è costituito. L’interrogatorio di garanzia dovrebbe avvenire tra sabato e lunedi.

genovese

I suoi legali chiederanno per il politico i domiciliari. La città è ancora scossa. Genovese è un uomo molto influente, socio dei gruppo Franza e di Matacena nella società dei traghetti dello Stretto Caronte e Tourist e ha altre numerose attività in diversi settori. È stato sindaco della città dello Stretto, deputato regionale, segretario regionale del Pd e attualmente era deputato nazionale per la seconda legislatura. È chiamato anche Mister 20mila preferenze per i voti presi nelle ultime primarie del Pd.

il primo giorno di carcere per il deputato pd francantonio genovese

Renzi sul caso Genovese – Genovese è stato immolato? “Cerchiamo di usare le parole giuste”, commenta così il premier Matteo Renzi a Radio24 quest’affermazione circolata in queste ore dopo il voto della Camera di ieri all’arresto del deputato Pd Francantonio Genovese. “Io ho rispetto per l’onorevole Genovese che farà le sue valutazioni e le sue scelte”, dice il presidente del consiglio sulla volontà espressa da Genovese di lasciare il Pd. “Ho grandissimo rispetto umano per Genovese, che sta vivendo un momento difficilissimo. E va rispettato. Il Pd è garantista sul serio. Ma se ci sono delle regole vanno rispettate”. Ma come si fa a dire che noi abbiamo inseguito Grillo? “Noi abbiamo detto una cosa fin dal primo giorno: se sei una persona raggiunta da un provvedimento giudiziario “il tuo diritto a usare le prerogative parlamentari sta in piedi solo se c’è fumus persecutionis. Se questo non c’è il parlamentare è uguale a tutti gli altri. Genovese non ha avuto nessun tipo di trattamento negativo. C’è stato semplicemente il rispetto della legge”. E rincarala dose contro Beppe Grillo: “Non accetto di prendere lezioni da uno come Grillo che diceva che la mafia non esiste e che attacca Cantone, che vive da anni sottoscorta, per aver accettato di guidare l’autorità Anticorruzione”.

L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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